Sette punti nelle ultime tre giornate condite da due importantissime vittorie contro Biancavilla e soprattutto Acireale: la Gelbison si sta rialzando ed inizia ad ottenere quello che, anche per sfortuna (la malasorte è una componente del calcio, sport che ha una forte base episodica, al netto delle migliori analisi possibili), non le era riuscita. Nel migliore dei modi si è chiuso il 2020 sul campo, il 2021 nelle intenzioni della truppa di Ferazzoli può partire in casa vallese. Nelle premesse la sfida con la Cittanovese può essere ricca di gol: da una parte e dell’altra.
I calabresi hanno 15 gol fatti e ben 14 incassati, i cilentani 14 realizzati e 13 subiti. Si tratta quindi di due squadre che cercano sempre di fare la partita, ma concedono anche troppo. Questo è stato finora il vero tallone d’Achille della Gelbison, terza peggior difesa del torneo, ma anche terzo miglior attacco. ”Dobbiamo mettere alle spalle il bel successo con l’Acireale” – ha dichiarato nel consueto prepartita all’ufficio stampa societario il tecnico romano (squalificato, in panchina siederà il vice Fiorillo) – ”la Cittanovese è costruita per progetti importanti, anche se hanno vari squalificati e sono reduci da quattro sconfitte consecutive: saranno quindi arrabbiatissimi.
Le partite precedenti ci devono comunque dare la consapevolezza che possiamo dire la nostra contro qualsiasi avversaria, ma senza nessuna presunzione cercando di mettere in campo quelle che sono le nostre armi. Ziroli è un nostro nuovo acquisto e abbiamo anche Iasevoli e Di Fiore che dobbiamo cercare di far crescere come giovani. Noi stiamo bene fisicamente e mentalmente, ma non dobbiamo mai abbandonare la concentrazione. Per il 2021 speriamo che i tifosi possano tornare presto allo stadio”.Unico assente Pipolo, poi tutti a disposizione per una Gelbison che potrebbe riproporre il 3-5-2: davanti a D’Agostino, i tre dietro dovrebbero essere D’Orsi, Mautone e Bonfini. A centrocampo sugli esterni dovremmo vedere Dayawa e De Foglio, mentre Uliano, Graziani e Maiorano, quest’ultimo rinfrancato dall’importante gol contro l’Acireale, dovrebbero essere gli interni. In attacco, in attesa del sostituto di Tedesco, Gagliardi è in procinto di formare un tandem con Coulibaly, due reti, due assist, e tante giocate di qualità in questa stagione per il giovane maliano.
Nei calabresi assenti Silenzi, defezione importantissima dato i suoi 5 gol realizzati finora e Lo Nigro, altro giocatore rilevante, così come Cosenza: tutti squalificati in una partita che ha creato tanto nervosismo contro l’FC Messina. In difesa comunque ci sono giocatori abbastanza esperti come il tedesco Barnofsky, ex Carpi, e Corso. In attacco invece occhio al capitano Crucitti, tre reti in stagione, che gioca quest’anno in una posizione più avanzata. La sfida che si preannuncia caldissima al Morreale- Proto di Cittanova sarà diretta da Arcidiacono di Acireale (tre gare dirette in stagione, 16 ammonizioni ed un’espulsione: un solo rigore fischiato), i suoi assistenti saranno Citarda di Palermo e Beggiato di Schio. Si gioca domani, giorno dell’Epifania alle 14,30.