Quest’anno, causa Covid, i musei sono chiusi. Così pure la mostra di Presepi di Padula. Ecco perché un videoamatore, Domenico Trezza, ideatore di Padula In Foto, ha deciso di realizzare un video con l’associazione “Amici del presepe – Pietro Gallo” per permettere a chiunque di fare un tour virtuale e ammirare i presepi realizzati dagli artigiani locali.
Gli spazi espositivi sono tre chiese, due delle quali adibite a mostra permanente e quindi non utilizzate al culto; la terza è la chiesa Madre di San Michele Arcangelo, nella quale in una cappella è ambientato uno scenografico presepio con Pastori di grandi dimensioni, che ogni anno viene realizzato e cambiato.
Le altre chiese allestite sono Sant’Agostino, annessa al convento medesimo oggi sede Comunale, mostra permanente, con circa 50 opere presepiali di varie dimensioni e tecniche provenienti anche da altre sezioni d’Italia, e san Nicola de Domnis, chiesetta Bizantina anch’essa adibita a spazio permanente.
Le scene presepiali molto variegate tecnicamente si contraddistinguono sia nelle ambientazioni che nella tipologia dei pastori.
Il percorso intrapreso dalla sezione ci vede impegnati nel proporre le ambientazioni presepiali in luoghi e contesti storici che ci appartengono, veicolando gli stessi e contestualizzando la Natività, rendendo riconoscibili le nostre emergenze storico-culturali.
Da sottolineare l’imponente scenografia che rappresenta la corte esterna della Certosa di Padula con la Facciata Monumentale , presepe ambientato tra i Certosini con suggestiva resa prospettica e scenografica, oggetto di interventi di ampliamento che di anno in anno aggiungono motivo di interesse e novità.
Il sito della Certosa che ci ha visto presenti all’interno della stessa ospitati dalla soprintendenza, diversi anni con delle opere della nostra collezione.
I luoghi di interesse restituiti che ospitano la rappresentazione della natività, sono alcuni ambienti della Certosa, la cella del certosino, la cucina della stessa, l’arco di san Brunone con la natività tra i Certosini.
Una pregevole e suggestiva riproduzione dell’abside pentagonale del Convento di San Francesco di Padula, Il convento della S.S Pietà di Teggiano con la riproduzione del Compianto del Cristo Morto di Giovanni da Nola, la riproduzione della “Trichora” di san Nicola de Domnis, pregevole architettura Bizantina. Il battistero di san Giovanni in Fonte luogo di notevole valenza storico-religiosa,
Dal 2013-14 gli allestimenti hanno coinvolto il percorso esterno che collega gli spazi allestiti con una serie di figure che guidano i visitatori lungo il percorso indicato, con opere scultoree e ambientazioni scenografiche suggestive in tema con il Natale: gli angeli illuminanti conducono i visitatori lungo questo percorso che si snoda nel centro storico accompagnando i visitatori, si incontrano installazioni all’aperto che ogni anno arricchiscono il conteso urbano coinvolto, caratterizzando gli angoli suggestivi del centro storico che vengono animati e fungono da scenografie reali per le installazioni.
La proiezione all’esterno diventa un suggestivo percorso che accompagna il visitatore attraverso il centro storico dove incontra installazioni e opere plastico-pittoriche, che si inseriscono nel contesto architettonico di luoghi suggestivi, che vengono rivitalizzati utilizzando i luoghi e gli angoli più caratteristici del centro storico.
Con l’edizione 2019-2020, la sede di Padula ha realizzato la XXV edizione, consolidando una continuità operativa che racchiude in questo percorso importanti traguardi associativi. Gli spazi allestiti sono visitabili tutto l’anno su richiesta contattando i recapiti telefonici indicati sul sito dell’associazione.