L’atmosfera di incertezza ha “colpito” la consolidata abitudine di fare regali di Natale e la spesa complessiva per i regali è dunque calata in media nazionale del 18%. E’ la conclusione di un’indagine sui consumi di Natale realizzata dall’Ufficio Studi Confcommercio su consumi e tredicesime. Il pesantissimo impatto del Covid-19 sul reddito familiare ha dunque segnato profondamente le attitudini d’acquisto degli italiani.
I generi alimentari si confermano anche per il 2020 la tipologia di regalo più diffusa: il 68% dei consumatori ha affermato che effettuerà un regalo di questo genere (come pandori, panettoni e prodotti tipici locali); seguono giocattoli (51,2%), libri ed ebook (47,2%), abbigliamento (45%) e prodotti per la cura della persona (36%).
Tra i prodotti acquistati che registrano un forte calo, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, spiccano soprattutto i biglietti per spettacoli e concerti (-25,9%) e i trattamenti di bellezza e massaggi presso le Spa (-25%); anche i viaggi, con un calo di quasi il 5%, risultano penalizzati dall’attuale situazione; sul versante opposto, spicca l’aumento dei regali “digitali” che possono essere acquistati senza doversi recare presso i negozi fisici: in particolare, abbonamenti a piattaforme streaming (Netflix, Amazon, etc.) +10,5% e buoni regalo per acquistare online (+7,2%).
Quanto spenderemo per i regali?
Quest’anno per i regali si spenderanno complessivamente 7,3 miliardi, in calo del 18% rispetto allo scorso anno (8,9 miliardi). In termini pro capite, si spenderanno 164 euro, cifra leggermente inferiore a quella del Natale 2019 (169 euro).
Con riferimento al budget stanziato, aumentano i consumatori che spenderanno meno di 300 euro per i regali (94,2% erano il 91,6% nel 2019) e si riduce in modo vistoso la percentuale dei consumatori che spenderanno oltre i 300 euro (-31% la variazione percentuale rispetto al 2019). Comportamenti che, nel complesso, diminuiscono il valore degli acquisti.
Tra coloro che percepiscono la tredicesima (il 71,4% dei consumatori), il 27,3% la metterà da parte sotto forma di risparmio, il 27,1% la utilizzerà per le spese per la casa e la famiglia, mentre il 17,3% la utilizzerà per acquistare i regali di Natale e il 12,9% ci pagherà tasse e bollette.