Rientro a scuola, ieri incontro in Prefettura a Salerno, nel corso del quale è stato presentato il documento operativo per garantire la ripresa in sicurezza delle attività didattiche prevista il 7 gennaio 2021. E’ stato quindi creato un raccordo tra il comparto scolastico e il comparto trasporti per coniugare le differenti esigenze e coordinare gli orari di ingresso/uscita dalle scuole con gli orari dei servizi di trasporto per garantire la mobilità in sicurezza degli studenti.
Il territorio della provincia di Salerno è stato, quindi, diviso in 7 macro-aree:
– Agro Nocerino-Sarnese: Angri, Castel San Giorgio, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, Sant’Egidio del Monte Albino, Sarno, Scafati, Siano, Vietri sul Mare
– Cilento: Agropoli, Capaccio, Castel San Lorenzo, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Centola, Piaggine, Pisciotta, Roccadaspide, Vallo della Lucania
– Costa d’Amalfi: Amalfi, Maiori
– Picentini e Valle del Sele: Albanella, Altavilla Silentina, Battipaglia, Bellizzi, Buccino, Campagna, Contursi Terme, Eboli, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Oliveto Citra, Pontecagnano Faiano, San Gregorio Magno
– Golfo di Policastro: Santa Marina, Sapri, Torre Orsaia
– Salerno e Valle dell’Irno: Baronissi, Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Salerno
– Vallo di Diano: Montesano Sulla Marcellana, Padula, Polla, Sala Consilina, Sant’Arsenio, Teggiano.
E’ stato censito il numero degli studenti in base all’area geografica e alla scuola frequentata, con l’obiettivo di individuare per ciascuna macro-area le linee percorse. Sono state effettuate due rilevazioni, l’una attingendo ai dati forniti dal Consorzio Unico Campania, l’altra a quelli dell’Ufficio Scolastico provinciale, sulla base delle quali sono state adottate soluzioni differenziate per aree:
– nelle zone “Salerno e Valle dell’Irno” e “Agro Nocerino-Sarnese”, per l’alta consistenza demografica della popolazione, per le caratteristiche della circolazione stradale e per il tipo di infrastrutture, l’ingresso a scuola degli alunni sarà articolato in due fasce orarie: ingresso alle ore 8,00 per le classi prime, seconde e terze; 9,30/10,00 per le classi quarte e quinte e di conseguenza la differenziazione nelle uscite.
– nelle restanti zone, considerato il diverso livello di densità demografica, la differente tipologia di traffico e di strutture viarie, sarà mantenuto un orario unico di ingresso e uscita dalle scuole, in ragione dell’implementazione delle corse sopra descritte.
Il lavoro proseguirà nelle prossime settimane per consentire alle aziende di reperire, attraverso la Regione, le ulteriori risorse per l’implementazione delle corse e, nel contempo, per organizzare dei piani di viabilità, con il contributo delle Polizie Municipali, al fine di garantire una gestione dei nuovi flussi di traffico in sicurezza.
Al tavolo di coordinamento, presieduto dal Prefetto Francesco Russo, hanno partecipato il Presidente della Provincia, il Sindaco del Comune Capoluogo, il Presidente della IV Commissione Regionale Trasporti, i Sindaci dei comuni con più alta densità demografica del territorio, i rappresentanti dell’ANCI e dell’Ufficio Scolastico provinciale nonché le aziende di trasporto e le organizzazioni sindacali di categoria.