8 rimedi per eliminare la muffa dalle pareti

Di Redazione Infocilento

Il problema della muffa in casa coinvolge la maggior parte delle famiglie italiane, che combattono quotidianamente contro la sua formazione. Non si tratta solo di un problema estetico, bensì un fattore che coinvolge la salute. La muffa infatti genera problematiche di tipo respiratorio, allergie, dermatiti ecc.

Esiste un modo per eliminare la muffa in via definitiva?

In questo articolo analizzeremo tutti i metodi naturali da utilizzare per combattere questo problema. Ti suggeriremo inoltre un metodo innovativo proposto dall’azienda leader in Italia Bastamuffa.com capace di eliminare la muffa per sempre, uccidendo le sue spore e creando le condizioni ambientali idonee a prevenire la sua formazione!

1)      Umidità: limitane la portata in casa

Innanzitutto devi sapere che la muffa è causata da un fungo di colore grigiastro (tendente al nero o al verde scuro) che si forma in alcune zone specifiche della casa, ad esempio negli angoli del soffitto o vicino alle finestre.

Essa si sviluppa a causa della forte umidità presente nell’abitazione, per cui la prima cosa che dovresti fare per combattere il problema della muffa alle pareti è tenere la casa quanto più secca e al caldo possibile.

Soprattutto durante l’inverno ti consigliamo di accendere il riscaldamento (ovviamente assicurandoti che funzioni come si deve), di pulire frequentemente le pareti e di far arieggiare la casa.

2)      Combattere la muffa sui muri con aceto di vino

Molti consigliano di eliminare la muffa con la candeggina, ma essa non è propriamente adatta, almeno non quanto lo possa essere l’uso dell’aceto di vino.

Prendi circa 2-3 tazze di aceto e versane in un litro e mezzo di acqua calda. Amalgama bene il tutto poi prendi una spugnetta ed immergiti all’interno.

Strizza e strofina con olio di gomito sulle macchie di muffa. Lascia che la soluzione agisca qualche minuto, dopodiché torna a strofinare fino a completa rimozione.

A questo punto per rendere più efficace l’azione ripeti il tutto usando un po’ di aceto puro. Se poi con la spugnetta lo trovi scomodo, puoi eseguire il passaggio spruzzando la soluzione sulla macchia attraverso un comune spruzzino.

Il risvolto della medaglia è che ti ritroverai con odori non certo gradevoli e difficili da eliminare.

3)      Il bicarbonato per dire STOP alla muffa

Lo potremmo definire il jolly della nostra vita, considerato i mille usi che possiamo farne. Stiamo parlando del bicarbonato, che sciolto in acqua, può essere un buon disinfettante, capace di eliminare le macchie già formate di muffa e in grado addirittura di prevenire la formazione di nuove.

Basta utilizzare 2 cucchiai di bicarbonato di sodio da sciogliere in mezzo litro di acqua calda. Per potenziarne l’effetto c’è chi aggiunge del sale, sempre nella dose di 2 cucchiai.

Una volta pronta la miscela valla ad applicare direttamente sulla muffa, aspetta che agisca e poi risciacqua il tutto.

4)      Tea tree oil contro la formazione della muffa

Anche il tea tree oil è un toccasana contro i funghi della casa che provocano la fastidiosa e antiestetica muffa.

Per preparare una soluzione antimuffa basta mischiare tutto insieme acqua, sale e olio essenziale. È possibile utilizzare per mezzo litro di acqua: 2 cucchiaini di sale (o bicarbonato) e 20 gocce di tea tree oil.

Anche in questo caso facilita l’applicazione con uno spruzzino, agendo direttamente sulle spore della muffa, aspettando prima che faccia effetto qualche minuto e poi strofinando fino a che non ve ne sia più traccia.

Il tea tree oil è molto valido per questo utilizzo anche se usato puro: basta applicare le gocce direttamente su un panno umido e ruvido o una spugnetta da strofinare sulla muffa.

5)      Trattamenti antimuffa

Come già anticipato, quando la muffa è talmente radicata che non sai come mandarla via, puoi affidarti alle cure esperte di professionisti (noi consigliamo Bastamuffa.com i leader del settore in Italia) che sapranno utilizzare il trattamento antimuffa più adatto alle tue esigenze.

Sono aziende che analizzano ed esaminano il caso specifico, e per ogni situazione applicano il rimedio più adatto.

6)      Olio essenziale di lavanda

Se non vuoi utilizzare il tea tree oil puoi usare contro la muffa nera sui muri anche l’olio essenziale di lavanda.

Si usano entrambi nella stessa maniera, quello che cambia in generale sono solo le profumazioni.

Anzi c’è addirittura qualcuno che tende a mischiare insieme le due essenze per migliorare il loro effetto anti-fungino.

7)      Semi di pompelmo

Se sei abituato a mangiare il pompelmo, o se in casa hai dell’estratto di semi di pompelmo, sappi che il suo succo, soprattutto estratto dai semi, ha delle buone proprietà antimuffa, utili anche per togliere la muffa dalle pareti, dai muri o dovunque sia comparsa.

Basta diluire 20 gocce di pompelmo in mezza tazza d’acqua. Come sempre devi strofinare sulle zone ricoperte dalle macchie lasciando agire il prodotto per alcuni minuti prima di rimuovere. Nel caso non hai pompelmi sotto mano, va bene anche il succo di limone, che contiene circa il 6% di acido citrico e che quindi può essere utilizzato come un buon fungicida.

8) Trattamenti specifici antimuffa

Quando la muffa è talmente radicata e non sai come eliminarla, l’unica soluzione percorribile è affidarti alle cure esperte di professionisti, come per esempio Bastamuffa.com, leader del settore in Italia. Il metodo innovativo introdotto dall’azienda consiste nell’individuare le cause che generano la muffa, per poi eliminarle. Non si tratta perciò semplicemente di togliere dalla vista le macchie di muffa, ma di estirpare il problema alla radice. Si parte dalla valutazione della muffa per costruire un trattamento su misura per ogni caso specifico!

9) Qualche consiglio per prevenire la formazione di muffa sulle pareti

A questo punto sai in generale quasi tutti i metodi per dire addio ai funghi da casa.

Ti consigliamo però di porre in essere anche alcuni trucchi per prevenire la formazione di muffa.

Ad esempio tinteggia casa con delle vernici apposite, o non stendere la biancheria bagnata o umida all’interno della tua abitazione.

Controlla periodicamente lo stato del tuo sistema di riscaldamento e delle tubature, scongiurando quindi possibili infiltrazioni d’acqua nemiche della salute delle pareti di casa.

La casa deve prendere aria, soprattutto nelle stanze come cucina e bagno, dove cioè si sviluppa un maggior tasso di umidità.

In bagno, per migliorare l’aerazione in caso di problemi di muffa, è possibile installare una ventola in modo tale da mantenere l’ambiente più asciutto.

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