La Polisportiva Santa Maria è stata protagonista, nel pomeriggio di oggi, sui canali di Sportitalia con il suo massimo dirigente Francesco Tavassi. Il club guidato dal tecnico Gianluca Esposito, secondo nel girone I di Serie D, dopo due promozioni centrate negli ultimi tre anni arriva sul canale nazionale che trasmette in chiaro le gare di quarta serie. Il presidente dei giallorossi, infatti, è stato ospite del programma della nota emittente televisiva che fa il focus sulla Serie D. Queste le parole principali rilasciate dal presidente dei cilentani Francesco Tavassi.
Francesco Tavassi sugli obiettivi dei giallorossi
“L’obiettivo reale, per un club neo-promosso come il nostro, resta una salvezza da raggiungere nel minor tempo possibile. Siamo contenti dell’inizio di questo campionato ma siamo convinti, nonostante l’attuale posizione di vertice dobbiamo tenere i piedi per terra e puntare a mantenere categoria. In questo campionato ci sono tante squadre e città importanti e con tradizione e storia alle spalle“.
Classifica corta: la Polisportiva può sognare?
“Sarebbe una grande soddisfazione restare in cima a questo campionato. La nostra società è ben strutturata e tra le più longeve dell’intera Campania. Io non mi dimentico da dove siamo arrivati, quindi non penso troppo alla graduatoria del girone. Come evidenzia la classifica ci sono pochi punti di differenza tra le varie squadre del girone I. Quindi in poche giornate gli equilibri e gli umori possono cambiare“.
Le parole sui valori dei girone I di Serie D
“L’Acireale sta meritando sul campo la sua posizione, quando hai i punti dalla tua resta poco da dire a mio avviso. Sicuramente con il passare delle giornate sono possibili i ritorni di altre squadre, come le due società di Messina o il Licata che potranno dire la loro. Mi aspetto un campionato equilibrato e avvincente. Personalmente temo le due squadre di Messina che credo siano le più attrezzate, ma anche il San Luca”.
Il presidente sul mercato sempre aperto
“Io sono del parere che il mercato debba durare poco, per spingere le società a capire cosa di buono ogni singola squadra ha al suo interno. Io non sono per gli stravolgimenti in corsa e trasmetto questa filosofia anche alla nostra società. Siamo contenti di avere dalla nostra il capocannoniere del girone Domenico Maggio. Importante poi è la scelta dei giovani da consegnare al tecnico. Noi abbiamo una scuola calcio di proprietà che sforna raggazzi interessanti”.
Sulla scelta di Gianluca Esposito
“Quella di Gianluca Esposito è una scelta condivisa con il nostro direttore Alberico Guariglia. Dopo il salto in Serie D volevamo scegliere un tecnico che ha sempre lavorato e ben fatto con i giovani. La scelta è ricaduta, quindi, su di lui e i risultati ci stanno dando ragione”.