Limitare i consumi di gas: risparmiare e rispettare l’ambiente

Di Redazione Infocilento

Per contrastare il cambiamento climatico è indispensabile aumentare l’uso delle fonti rinnovabili e diminuire l’impiego dei combustibili fossili, impegnandosi ad abbattere le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.

Per rispettare l’ambiente è possibile iniziare da un corretto uso dell’energia in casa, ad esempio cominciando a limitare il consumo di gas per risparmiare sulla bolletta e ridurre l’impatto ecologico. Il gas è fondamentale per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria e la cottura degli alimenti, tuttavia è possibile adottare delle buone pratiche per contenere il dispendio energetico.

Ovviamente, anche la scelta del fornitore giusto può aiutare. Al giorno d’oggi, esistono tantissime soluzioni grazie al mercato libero, tra cui l’offerta gas sul sito di Sorgenia che prevede vantaggi importanti come il prezzo bloccato, la gestione 100% online e costi vincolati al consumo che premiano gli utenti più virtuosi.

Regolare con attenzione la temperatura del riscaldamento domestico

Un solo grado in più nella temperatura del riscaldamento domestico ha un impatto notevole sui consumi, causando un incremento dal 5 all’8%: per questo motivo è essenziale regolare il termostato scegliendo un valore fisso non troppo elevato.

Di norma, gli esperti consigliano di impostare una temperatura in casa intorno ai 19-20 gradi centigradi, con valori che possono essere più bassi per la camera da letto e la cucina.

Naturalmente, per una configurazione ottimale è necessario installare un termostato di ultima generazione, un dispositivo in grado di offrire funzionalità avanzate come l’impostazione multi-zona.

Alcuni modelli possono anche monitorare il consumo di gas, fornendo indicazioni utili per capire come limitare il dispendio energetico in casa regolando in modo accurato la caldaia.

Installare un cronotermostato modulante ambiente

L’evoluzione tecnologica nel settore della termoregolazione ha compiuto passi notevoli negli ultimi anni, offrendo soluzioni sofisticate per la gestione della caldaia e l’ottimizzazione del riscaldamento domestico.

In particolare, i cronotermostati moderni consentono di programmare l’impianto in maniera personalizzata, per scegliere gli orari di funzionamento e ridurre i consumi energetici.

L’opzione più innovativa è però il termostato ambiente modulante, apparecchio in grado di dialogare in tempo reale con la caldaia per aumentare l’efficienza energetica e diminuire gli sprechi.

Questi sistemi riducono le accensioni dell’impianto, considerando non solo la temperatura impostata ma anche il tempo necessario alla caldaia per riscaldare l’ambiente, assicurando un buon risparmio sulla bolletta del gas.

Dotare i termosifoni di valvole termostatiche di qualità

Dal 2017 tutte le abitazioni situate in un complesso condominiale devono integrare le valvole termostatiche ai termosifoni, dispositivi utili per una migliore contabilizzazione dei consumi reali di gas, ma anche per gestire con maggiore autonomia il riscaldamento domestico.

In genere, questi strumenti possono garantire un risparmio energetico fino al 10-20%, rappresentando un’alternativa interessante al termostato smart, specialmente acquistando un modello avanzato dotato di antenne per la connessione Wi-Fi e il controllo remoto tramite app.

Anche negli immobili indipendenti le valvole termostatiche possono contribuire al contenimento del consumo di gas, mantenendo il riscaldamento su valori ideali evitando gli eccessi di calore.

Un vantaggio importante è la possibilità di regolare la distribuzione del calore in ogni singola stanza, per non riscaldare un ambiente non utilizzato oppure in cui non c’è bisogno di aumentare la temperatura, come la cucina o una camera particolarmente calda poiché esposta a un maggiore irraggiamento solare.

Sostituire la caldaia con sistemi ad alta efficienza

Chi vive in condomini con impianti di riscaldamento centralizzati ha poco margine di manovra, quindi deve concentrarsi sull’ottimizzazione del calore in casa, l’uso coscienzioso del gas in cucina e il miglioramento dell’isolamento termico dell’appartamento.

Ad ogni modo, è comunque possibile installare uno scaldabagno ad accumulo, dispositivi ad alta efficienza che consentono il mantenimento della temperatura dell’acqua costante.

Le persone che dispongono di un impianto di riscaldamento autonomo possono ottenere un risparmio più elevato, cambiando la vecchia caldaia con un modello ad alta efficienza energetica, ad esempio una caldaia a condensazione, una pompa di calore, una caldaia a biomassa o un impianto fotovoltaico collegato a una caldaia elettrica.

In questo caso, ogni soluzione deve essere valutata con attenzione, rivolgendosi ad aziende specializzate e professionisti per individuare il sistema migliore per diminuire il consumo di gas in casa.

L’importanza della manutenzione periodica di caldaia e scaldabagno

Sebbene alcuni interventi di manutenzione della caldaia siano obbligatori, esiste una certa libertà nel mantenimento dell’impianto.

Per garantire un alto livello di efficienza energetica, infatti, è importante andare oltre i controlli e le revisioni di legge, stabilendo delle verifiche frequenti della caldaia per minimizzare il dispendio energetico di gas e risparmiare sul costo della bolletta.

Difetti e malfunzionamenti possono provocare un deciso incremento dei consumi, oltre a rendere l’impianto meno efficace nel riscaldamento della casa e nella fornitura di acqua calda sanitaria per il bagno e la cucina.

La caldaia e lo scaldabagno devono essere controllati almeno due volte l’anno, inoltre in presenza di anomalie bisogna chiamare subito un tecnico, evitando che un piccolo problema possa aumentare eccessivamente il consumo di gas.

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