Anche il Comune di Cuccaro Vetere, guidato dal sindaco Aldo Luongo, è pronto ad utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza per lavori di pubblica utilità. Per alcuni mesi quindi, i cittadini beneficiari del sostegno al reddito erogato dallo Stato saranno protagonisti di due progetti. Si tratta di svolgere prestazioni non retribuite e la mancata accettazione della condizione stabilita dal decreto da parte di uno dei componenti del nucleo familiare determina la decadenza del sussidio.
Nello specifico sono stati approvati i seguenti progetti: “Manutenzione spazi pubblici” che punta a migliorare il decoro urbano attraverso attività che rendano più accoglienti e ospitali gli spazi urbani, gli immobili e gli spazi pubblici e coinvolgerà 5 beneficiari; e il progetto “Guardiania immobili e luoghi pubblici( in particolare struttura ex Convento San Francesco)”, che punta invece a valorizzare la qualità e lo spessore degli eventi e dei luoghi, creando e sviluppando nel cittadino un senso di appartenenza alla comunità locale e da qui un impegno attivo nel territorio. Il progetto coinvolgerà 5 beneficiari.
La fase 2 del reddito di cittadinanza, quella in cui i percettori sono obbligati a svolgere lavori di pubblica utilità presso il comune di residenza, ha preso il via con il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 8 gennaio. I beneficiari del reddito di cittadinanza, tranne gli esonerati, devono essere convocati da parte dei centri per l’impiego con la firma del Patto per il lavoro.