Anche Prignano Cilento ha la sua “Casa dell’acqua”. L’Ente, guidato dal sindaco Giovanni Cantalupo, ha infatti inaugurato ieri l’impianto posizionato a ridosso del municipio. Distribuirà acqua microfiltrata naturale e gasata, prelevata direttamente dall’acquedotto pubblico. Una nota positiva per la comunità e per l’ambiente: da un lato, infatti, si limiterà il consumo di plastica, dall’altro si risparmierà sui costi.
Un’iniziativa che non ha costi per l’Ente dato che gli oneri d’installazione e gestione sono stati a carico di un’azienda privata (la quale in cambio non pagherà la tassa di occupazione del suolo) e che sviluppa dei riscontri sociali: con le case dell’acqua, infatti, i cittadini dovrebbero essere meno spinti a produrre rifiuti plastici come imballaggi e bottiglie, riutilizzando i contenitori già a propria disposizione.
Il contratto tra l’Ente e l’azienda ha durata di cinque anni.
Nei mesi scorsi anche altri Comuni del Cilento, Vallo di Diano e Alburni hanno aderito al progetto installando uno o più distributori di acqua microfiltrata.