“Ci dispiace osservare che, ancora una volta, la lotta politica utilizzi l’ospedale per richiamare le proprie tesi e convinzioni e invece non vada a capire quali siano le dinamiche che governano le attività interne al nosocomio, e non analizzi gli interventi correttivi da richiedere a codesta amministrazione che, lo
ricordiamo, è l’unica titolata a fornire notizie circa l’andamento dello stesso”. Così Biagio Tomasco, segretario Nursind, interviene sulla situazione del covid hospital di Agropoli. In una nota inviata ai vertici di ASL il sindacalista chiede quindi maggiori informazioni sui 15 decessi registrati in poco più di un mese.
Nello specifico:
– Fasce di età dei pazienti deceduti;
Istituto di provenienza degli stessi e condizioni cliniche presenti all’ingresso in ospedale;
– Comorbilità insistenti;
– Motivo del decesso;
– Organizzazione del lavoro in ordine alle specialistiche richieste per la cura del Covid 19;
– Dotazione tecnologica, strumentale e di personale oggi esistente;
– Dotazione di posti letto con relativa suddivisione.
“Siamo certi che riceveremo le informazioni richieste in tempi celeri e soprattutto da fonte autorevole, in modo da rassicurare la popolazione agropolese e, più in generale, cilentana che si è vista traumatizzata da un tourbillon di informazioni, per lo più di parte e senza fondamento autorevole, che hanno ingenerato una sensazione di sgomento e sfiducia nei confronti dell’istituzione”