Ritornava in campo dopo oltre un mese la Gelbison, ferma ai box dallo scorso 18 ottobre. Nel pomeriggio di oggi, con start fissato alle ore 14:30, per i cilentani è andato in scena il recupero valido per il quinto turno del girone H di Serie D. Allo stadio “Morra”. La Gelbison, targata Ferazzoli, attendeva i siciliani del Città di Sant’Agata. La sfida, diretta dal sig. Alessandro Recchia di Brindisi, termina 1-1. La squadra di casa, trascinata da uno scatenato Coulibaly, passa avanti nel primo tempo per essere rimontata poi nella ripresa. Ferazzoli, nella gara odierna. premiava, dal primo minuto D’Agostino tra i pali, con De Gregorio, Mautone, Dayawa e De Foglio nella linea difensiva a quattro. In mediana spazio Maiorano, Gangemi e Graziani con Tedesco, Coulibaly e Gagliardi nel tridente offensivo.
Gelbison-Città di Sant’Agata: il primo tempo
La gara, dopo l’addio per la scomparsa di Diego Armando Maradona, vede la Gelbison partire con il piglio giusto. I cilentani invocano prima un rigore, per un contatto dubbio nell’area siciliana, per poi andare ad un passo dal vantaggio al quarto di gioco. Coulibaly, pescato con un bell’assist sulla trequarti, scarta il portiere avversario servendo Gagliardi, pescato però in posizione di off-side. Al decimo ancora Gelbison pericolosa con Tedesco, la battuta a rete della punta cilentana è però imprecisa e si perde lontana dai pali difesi da Bruno. Lo stesso numero 10 dei padroni di casa, al diciassettesimo, cerca il jolly direttamente da corner, ma Bruno fa buona guardia. Il vantaggio dei cilentani, pericolosi già sull’asse Coulibaly-Gagliardi, giunge al 27′. Il ragazzo di colore classe ’99, tra i migliori in campo, mette out tutta la retroguardia ospite con una progressione impressionante prima di servire su un piatto d’argento il punto dell’uno a zero a Tedesco. La prima frazione, con D’Agostino praticamente inoperoso, termina cosi 1-0, grazie alla chiusura di Bruno, al 44′, sul tiro di Gagliardi.
La ripresa: si chiude sul parziale di 1-1
Il secondo tempo, al secondo giro di lancette, vede Gagliardi, direttamente da calcio piazzato cercare la porta di Bruno. La battuta, scagliata da i 20 metri, si perde di mezzo metro alla sinistra dell’estremo difensore dei siculi. Al nono bel colpo balistico di Tedesco, che dalla distanza chiama all’intervento ancora Bruno. Al quindicesimo Coulibaly, a campo aperto, si presenta a tu per tu con il portiere spedendo, però, il punto del 2-0. Alla prima vera occasione il Città di Sant’Agata perviene cosi al pari: è Ciciriello, dopo una chiusura non perfetta della retroguardia locale, a bucare l’incolpevole D’Agostino. La partita, nonostante la girandola dei cambi, si trascina sui binari di parità, senza regalare grosse emozioni. Nel recupero Tedesco, su una punizione calciata dal limite, chiama all’intervento ancora Bruno per l’ultima occasione della sfida che si chiude cosi 1-1.