Torna in campo domenica la Gelbison, nella gara in programma allo stadio “Morra” di Vallo della Lucania. I cilentani incroceranno, infatti, i siciliani del Città di Sant’Agata, nel recupero valido per il quinto turno del girone I di Serie D. Questa la sintesi delle parole del tecnico dei rossoblù Giuseppe Ferazzoli, rilasciate nel pomeriggio all’ufficio stampa dei vallesi.
Il tecnico dei vallesi sulla sosta
“La sosta forzata è stato un periodo duro da digerire. Abbiamo scoperto le positività di alcuni nostri tesserati e la conseguente quarantena, che ha portato al blocco degli allenamenti. Questo momento ora è alle spalle speriamo per tutti, e mi auguro che questi piccoli di ripresa possano portare ad una serena ripartenza. Non poter uscire e svolgere il nostro lavoro è stato brutto, la società però ci è stata sempre vicina”.
Il tecnico della Gelbison sulla ripartenza
“Molte volte leggo parole dei colleghi dove traspare la mancanza del nostro lavoro. Difficile valutare il livello degli allenamenti dei calciatori, soprattutto in mancanza della partita domenicale. Spero che il 6 si riparta, senza un nuovo stop collegato ad un nuovo peggioramento generale di questa pandemia. La possibilità di poter fare tamponi rapidi come nei professionisti la trovo una soluzione giusta. Per noi è più complicato per la questione under, ed in particolare per i costi gestionali legati ai tamponi”.
Ferazzoli sulla gara di domenica contro il Sant’Agata
“Il Sant’Agata è una buona squadra che ha fatto benissimo in casa. Davanti ha giocatori importanti, ed in difesa calciatori esperti. Lo stop di un mese e mezzo rimescola tutte le carte, noi vogliamo vincere per salire in classifica senza mezzi termini. I ragazzi si sono sempre allenati bene, e sono desiderosi di dimostrare tutte le loro qualità, già da domenica. Mancherà Uliano squalificato, ma chi giocherà al suo posto darà di sicuro il massimo“.