VIDEO | Maltempo: nel Golfo di Policastro si fa la conta dei danni

Situazione drammatica, danni per milioni di euro. Prorogato l'allerta meteo fino a questa notte

Di Fiorenza Di Palma

Dopo l’alluvione che ha travolto il Golfo di Policastro si continua a lavorare per ripristinare le minime condizioni di sicurezza. Ma è anche il momento di fare la conta dei danni calcolati in diversi milioni di euro. Notevoli i problemi che si sono registrati al patrimonio pubblico e privato; diverse strade interne sono state chiuse e l’invito è a non uscire di casa. La principale strada di collegamento tra Policastro e Sapri, la SS18, è ancora invasa da fango e detriti seppur si sta intervenendo per riuscire a mettere tutto in sicurezza.

Al lavoro ci sono squadre dei comuni di Santa Marina, Ispani e Vibonati, quelle dell’Anas, i vigili del fuoco di Policastro Bussentino e Sala Consilina. I caschi rossi, insieme agli uomini della Protezione Civile, sono stati chiamati questa notte a decine di interventi. Il problema non è stato soltanto quello della pioggia ma anche dei corsi d’acqua, tutti esondati.

Appartamenti, locali, garage, negozi siti al piano strada o seminterrati sono stati invasi dall’acqua. A Policastro una ventina di famiglie sono state evacuate. Il sindaco la notte scorsa ha offerto ospitalità nel cineteatro.

Situazione simile a Capitello, frazione costiera di Ispani, trasformatasi in un lago. E quando l’acqua si è ritirata è rimasto il fango.

A Vibonti, però si registra la situazione peggiore con i torrenti che hanno invaso le strade determinando notevoli danni a Villammare ma anche nel Capoluogo. Le strade si sono trasformate in un torrente che ha trascinato via anche le automobili. Lungo il litorale il mare si è aggiunto alla pioggia e ai corsi d’acqua creando vere e proprie voragini in località Le Piane.

Ingenti i danni ad alcune strutture balneari. Poi ci sono i problemi alla circolazione: la SP10 è stata chiusa, altre è fortemente raccomandato di non percorrerle considerato che sono caratterizzate da frane e smottamenti; i comuni dell’interno rischiano di restare i solati.

A Vibonati ieri si è rischiato il dramma: un uomo è rimasto incastrato con l’auto in un sottopasso. Ha accusato un malore e una volta liberato e soccorso è stato trasportato all’ospedale di Sapri.

“Siamo disperati – dice una cittadina di Vibonati – le nostre auto sono finite sott’acqua, i garage sono stati invasi e anche alcune abitazioni”. Dal comune del Golfo l’appello è diretto ai volontari: “Se ci sono volontari pronti a dare una mano alla Protezione Civile contattare il nr 320 4429441

“E’ Un disastro ambientale con danni ingenti”, il commento del sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato. Del caso è stato informato anche il Prefetto ed è stato richiesto al Governo lo stato di calamità naturale.

Problemi anche a Marina di Camerota e Palinuro dove pure si sono segnalati allagamenti: il Mingardo e il Lambro ora fanno paura e sono già esondati in più punti.

Ma i danni non sono soltanto nelle aree costiere ma anche nel Cilento interno: fanno registrare problemi anche i comuni del comprensorio interno come Torre Orsaia.

Intanto la Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’allerta meteo fino a alle 23.59 di oggi nel Golfo di Policastro

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