Golfo di Policastro devastato: il fotoracconto

"Non uscite di casa". Strade allagate, danni ad abitazioni e locali. Bloccata anche la linea ferroviaria. Esondano fiumi e torrenti

Di Redazione Infocilento

La pioggia continua a cadere sul Golfo di Policastro ma sembra che il peggio sia passato. Questa notte una vera e propria bomba d’acqua si è rovesciata tra i comuni di Santa Marina e Sapri; quest’ultimo ha retto, mentre altrove si è registrato un vero e proprio disastro, con famiglie sfollate e danni ad abitazioni, locali e mezzi.
Ancora questa mattina le principali arterie di comunicazione del territorio, a partire dalla SS18, sono invase da acqua e detriti.

L’invito è a non percorrere il litorale ma anche le aree interne poiché molte strade provinciali sono allagate o fanno segnalare notevoli smottamenti e non è stato ancora possibile completare una ricognizione dei danni che determinerà certamente la chiusura di alcune arterie.

A Policatro Bussentino, invasa da fango e detriti la SS18, così come a Capitello e Villammare. Il sindaco Giovanni Fortunato, per venire in soccorso ad alcune famiglie, questa notte ha aperto il cineteatro Tempio del Popolo.

A Vibonati una frana si è registrata nel centro storico e anche qui varie strade sono rimaste allagate, complice anche l’esondazione dei corsi d’acqua.

Acqua anche all’interno delle abitazioni site a livello strada, nelle attività commerciali, nei garage. Addirittura alcune auto sono state travolte.

“Sono diverse le persone in difficoltà da Cammaresano al Carbone passando per il Villaggio Pifano a Contrada Anafora. Abbiamo allertato la Prefettura. Siamo di fronte ad un evento eccezionale”, ha detto il consigliere Manuel Borrelli. Questa notte una persona colta da malore è rimasta bloccata sulla SS18 ed è stato necessario correre in suo aiuto. “Siamo disperati, la nostra casa è stata allagata”, dice una cittadina di Vibonati.

Questa mattina si sta lavorando per permettere di percorrere in sicurezza almeno le strade principali, ma si sta cercando di comprendere anche quante persone sono in difficoltà e hanno subito danni. I vigili del fuoco hanno lavorato per ore questa notte, sia le squadre di Policastro che quelle di Sala Consilina. Intervenuti anche i volontari di protezione civile.

Non è stata risparmiata l’area più a nord: tra Camerota e Palinuro il fiume Lambro è esondato allagando terreni e strutture. Alcune attività pure qui sono state invase da acqua e fango. Allagamenti anche nelle aree interne: Torre Orsaia, Roccagloriosa, Celle di Bulgheria e centri limitrofi.

Problemi anche al traffico ferroviario. Trenitalia è stata costretta a riprogrammare la mobilit con rallentamenti fino a 60 minuti poiché anche la sede ferroviaria è stata invasa dall’acqua tra Sapri e Celle di Bulgheria.

In questo momento, oltre ai vigili del fuoco e alla protezione civile, sono presenti autorità comunali, carabinieri e polizia.

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