Mentre la Campania diventa zona rossa nel comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni continuano a salire i contagi ma i numeri non sono esponenziali come nelle altre aree del territorio regionale. In molte zone, al contrario, l’indice dei positivi è sotto l’1%. Le criticità, inoltre, sono localizzate e tanti focolai sono già stati spenti. E’ il caso di Caselle in Pittari tornata covid free dopo i problemi delle scorse settimane, e di Novi Velia, comune zona rossa. 12 i contagi in paese ma la buona notizia è che tutti i tamponi eseguiti nell’ambito dello screening di massa sono risultati negativi. I provvedimenti restrittivi imposti dal primo cittadino Adriano De Vita verranno ritirati, ma ci ha pensato il governo a decretare il lockdown.
Diversa la situazione di Casaletto Spartano: qui il focolaio covid fa registrare 44 positivi, 8 dei quali emersi ieri dopo lo screening di massa disposto dal Comune. 110 i tamponi analizzati.
Nell’area del Golfo di Policastro sorride Sapri: 7 guariti e 1 solo nuovo positivo; il totale dei contagi arriva a 41; un nuovo caso anche a Torre Orsaia e Santa Marina. 2 guariti a Torraca
Nell’area nord tre nuovi contagi ad Altavilla Silentina, 1 guarito e purtroppo un decesso. Il totale dei positivi sale così a 34. Va peggio a Capaccio Paestum con 9 nuovi casi che fanno salire a 42 il numero di contagiati. 4 positivi ad Agropoli e Castellabate, 2 a Casal Velino. A Vallo della Lucania 22 contagi totali, con due guariti.
Negli Alburni 1 nuovo positivo a Roscigno, 2 a Castelcivita, nessuno a Sicignano dove 2 sono i guariti.
Nel Vallo di Diano 5 casi a Polla, 2 a Caggiano, 8 a Sala Consilina.