L’Istituto De Andrè di Capaccio Paestum al primo posto per opportunità di lavoro al termine del percorso di studi, mentre il Liceo Classico “Cicerone” di Sala Consilina si conferma al top per rendimento universitario degli studenti. E’ quanto emerge dai dati resi noti dalla Fondazione Agnelli, che, come da tradizione di inizio novembre, ha pubblicato la classifica annuale dei migliori istituti superiori italiani. Il rapporto “Eduscopio” viene realizzato in base alle performance universitarie dei diplomati (numero di esami e media dei voti al primo anno).
Per gli istituti tecnici e per i professionali esiste anche una seconda classifica, basata sugli sbocchi lavorativi: tasso di occupazione e coerenza fra studi fatti e lavoro trovato. Nello specifico, vengono messe a confronto le scuole in un raggio di 30 chilometri e a ciascuna viene assegnato un indice chiamato Fga, calcolato con due parametri a cui viene dato identico peso: la media dei voti agli esami universitari e la percentuale di esami superati.
Eduscopio: opportunità di lavoro per studenti degli istituti tecnici
Tra gli istituti del settore tecnico-economico che preparano meglio al mondo del lavoro spicca l’istituto Da Vinci di Sapri che ha un indice di occupazione (diplomati non iscritti all’università che hanno trovato lavoro entro due anni) del 32,9%; di questi il 24,2% ha un lavoro coerente con il proprio percorso di studi. Il Vico De Vivo di Agropoli ha una percentuale di occupazione del 29% e una percentuale di coerenza con il percorso di studio del 3%. Il Cenni Marconi di Vallo della Lucania ha un 27,56% di studenti diplomati che lavorano entro 2 anni dalla fine della scuola, e il 3% trova un impiego coerente con gli studi; il De André di Capaccio Paestum si attesta al 32% di occupazione (il 3% ha un lavoro nell’ambito di studio). L’istituto tecnico di Montesano sulla Marcella, invece, ha un basso tasso di occupazione entro i due anni (20%), ma la percentuale più alta di coerenza tra studio e lavoro (28,57%).
Gli istituti professionali
Tra gli istituti professionali è il Cenni Marconi di Vallo a conquistare la vetta della classifica: il 39% dei diplomati trova lavoro entro due anni e il 37% ha una professione coerente con il titolo di studio; seguono il Da Vinci di Sapri (31,08% e 12,09%) e il Vico De Vivo di Agropoli (27,99 e 18,42).
I dati del liceo classico
Tra le scuole che invece preparano meglio all’università invece, spicca ancora il Cicerone di Sala Consilina. Al liceo classico si segnala una media voti di 27,31; i diplomati in regola sono l’83,4%. Sempre tra gli istituti classici ci sono il Parmenide di Vallo della Lucania (media 26,43 e diplomati in regola 89%), il Gatto di Agropoli (26,15 di media e 72.2% di studenti in regola) e il Pisacane di Sapri (25,85% di media e 81,7% di studenti in regola).
Liceo scientifico
Tra i licei ad indirizzo scientifico svetta il Da Vinci di Vallo (26,86% di media voto e 74,4% di studenti in regola). E ancora: il Pisacane di Padula (26,23% e 83,4%), il Pisacane di Sapri (26,4% e 84%), il Gatto di Agropoli (25,67 e 62,72%), il Parmenide di Roccadaspide (26,16% e 61,6%) e il Piranesi di Capaccio Paestum (25,71% e 69,4%).
Istituti ad indirizzo tecnico-economico
Tra gli istituti ad indirizzo tecnico-economico quello che ha i migliori risultati in termini di media voto è il Sacco di Sant’Arsenio (24,2%); all’università il 71,9% dei diplomati alla scuola valdianese è in regola con gli studi. Tra le altre scuole il Cenni Marconi di Vallo della Lucania fa segnalare una media del 23,95 con una percentuale di studenti in regola del 62,7%; l’agropolese Vico De Vico una media del 23,26% con una regolarità del 60,04% e il Da Vinci di Sapri una media voto di 23,26 e una percentuale di alunni in regola del 60,04%.
I licei linguistici
Infine tra i licei linguistici il Parmenide di Roccadaspide fa registrare una media voto di 25,3 ed una percentuale di studenti in regola del 73,3%; va meglio al Parmenide di Vallo che ha un 78% di alunni in regola col percorso di studio anche se la media scende leggermente: 24,42; il Piranesi di Capaccio Paestum ha il 50% di studenti in regola con una media del 25,31; il Gatto di Agropoli il 72,5% con una media del 24,24. Al top secondo i dati Eduscopio c’è però il Pomponio Leto di Teggiano: 87,1% di studenti in regola e media del 25,13.