Procede a gonfie vele l’iniziativa che mette d’accordo beneficenza e cultura ovvero “Rombo di tuono cilentano”. L’opera, presentata lo scorso luglio, ha come protagonista la storia di vita dell’ex calciatore cilentano della Salernitana Antonio Esposito. . Raccolti nei primi mesi di pubblicazione, infatti, oltre 1500 euro, devoluti alla Fondazione Pascale per la cura delle malattie oncologiche. La bontà del progetto è arrivata anche nelle mani del luminare Paolo Ascierto, che ha lodato la splendida iniziativa.
La nota stampa sul libro “Rombo di Tuono Cilentano”
Antonio Esposito: “Rombo di Tuono Cilentano” è il libro che, oltre a raccontare a storia di un uomo semplice che ha fatto del calcio il suo punto di forza nella vita, è anche la volontà della famiglia di esaudire un desiderio del papà morto per un cancro.
Antonio Esposito ha desiderato, fortemente, di voler pubblicare la sua storia per cercare di donare per la ricerca. Questo suo sogno si è avverato e ora, a pochi mesi dall’uscita del libro il Pascale di Napoli ha ricevuto un primo bonifico di mille e cinquecento euro. . Leggere la sua storia servirà a dare speranza a tutti coloro che lottano con coraggio e determinazione contro le disavventure della vita.
Il plauso del Dott. Ascierto
La notizia non è passata inosservata neppure al luminare Paolo Antonio Ascierto. Lo stesso dopo la ricevuta copia da Omar Domingo Manganelli, in cura presso la struttura napoletana, ha voluto pubblicamente lodare e ringraziare chi, con amore, si dedica ad aiutare il prossimo attraverso queste lodevoli iniziative.
“Rombo di Tuono Cilentano” è il segnale di coraggio di voglia di emergere e di superare gli ostacoli che la vita ci presenta e ci indica la strada dell’altruismo. L’idea di Antonio Esposito era quella di poter alleviare in qualche modo il doloro di chi, come lui, attraversa il problema di un cancro. Antonio Esposito, dunque, si è distinto sui campi di calcio come nella vita e, anche dopo la sua dipartita, ha voluto far parlare di se e della sua nobile anima.