Il campionato di serie A vede in calendario per le prossime gare alcuni scontri molto interessanti per quanto riguarda le dinamiche di vertice. Si parte da un Napoli-Milan che per classifica e blasone ricorda le sfide di diverso tempo fa, quando altri campioni si contendevano la vittoria. Prosegue poi con una sfida sempre interessante come Sassuolo-Inter, con gli uomini di De Zerbi che puntano a diventare la vera rivelazione di questa stagione, un po’ come lo era stato l’anno scorso il Cagliari di Maran. Il Benevento di Filippo Inzaghi alla ricerca di punti preziosi dovrà invece vedersela con la Juventus di Andrea Pirlo, mentre ci saranno partite di un certo interesse come Atalanta-Verona, mai così ai vertici, Milan-Fiorentina e un “coda vs testa” tra il Torino e la Sampdoria di Claudio Ranieri e il derby del Sole, Napoli-Roma che anticipa quello della Mole tra Juventus e Torino. Squadre alla caccia di punti in chiave salvezza, dovranno affrontare le pretendenti al titolo di questa stagione o le presunte tali.
Il Milan di Pioli guidato da un ritrovato Ibra
I pronostici in termini di scommesse serie A non avevano messo in conto che questo Milan trascinato da un redivivo Zlatan Ibrahimović e da un ottimo tecnico come Stefano Pioli, potesse giocare un ruolo da assoluto protagonista. Sembrerebbe l’anno del ritorno del Diavolo ai piani alti della classifica, mentre c’è da capire, a parte la rivelazione del Sassuolo, quali saranno le ambizioni di Juventus, Inter, Atalanta, Napoli, Roma e Lazio. Potenzialmente assisteremo a un ritorno delle cosiddette sette sorelle, con qualche outsider di lusso, come la Sampdoria, come il Verona di Juric. Sono tante le squadre che hanno mostrato di poter dire la loro in questo scorcio iniziale di stagione. Un calendario insolito, per il periodo e non solo, con Juventus, Roma, Napoli e Milan, subito impegnate ad affrontare gare di assoluto livello. Lo stesso vale anche per l’Atalanta di Gasperini, ora alla ricerca di continuità per dire la propria in questa stagione, così come la stessa Lazio di Inzaghi. Lazio che malgrado i molti problemi di organico e di gioco è sempre lì, come dimostrato con la rocambolesca vittoria al filo di lana contro un involuto Torino di Marco Giampaolo.
Uno sguardo alla parte bassa della classifica provvisoria di A
Torino che in queste prime uscite ha mostrato gravi fragilità e amnesie difensive, nonostante abbia in organico alcuni giocatori importanti, come Belotti, lo stesso Sirigu e via dicendo. Al momento solo il Crotone di Giovanni Stroppa ha mostrato di non avere una squadra e un gioco all’altezza di questo campionato, mentre sia il Benevento di Inzaghi che lo Spezia di Italiano non hanno faticato troppo per trovare gioco e qualche importante risultato in termini di punti salvezza. Tra le delusioni di questo inizio stagione, oltre al già citato Torino, spiccano Udinese e soprattutto il Parma di Liverani, anche se bisogna dire che il calendario non ha certo favorito il club emiliano che nelle prime uscite ha trovato formazioni come Napoli, Inter o lo stesso Bologna. Fiorentina, Cagliari e Bologna, senza infamia e senza lodi, ma con una posizione già più agiata rispetto a Spezia, Udinese, Torino e Crotone. Difficile ancora fare un pronostico sulla stagione del Benevento, che tuttavia ha espresso già sprazzi di bel gioco, anche con un pizzico di sfortuna in gare con avversarie di livello impari come appunto il Napoli di Gattuso.