Medici del Pascale ai cilentani: “Aiutateci a farvi aiutare”

«Il periodo è difficile ma non diventerà mai drammatico se rispetterete le raccomandazioni del mondo della Scienza»

Di Antonella Agresti

SESSA CILENTO. “Aiutateci a farvi aiutare” è l’appello che giunge da tre dirigenti dell’Istituto Pascale di Napoli. Si tratta dei professori Paolo Antonio Ascierto, Gerardo Botti e Attilio Antonio Montano Bianchi. I tre medici tornano a manifestare la propria vicinanza al popolo cilentano, in particolare ai cittadini del comune di Sessa Cilento del quale sono cittadini onorari dallo scorso agosto. Attraverso una lettera inviata al dott. Antonio Migliorino, Ascierto, Botti e Montano Bianchi rinnovano pensieri di profondo affetto già espressi nei mesi di lockdown.

Proprio a motivo del particolare supporto morale ricevuto, l’amministrazione di Sessa Cilento aveva deciso di conferire loro la cittadinanza onoraria.

Nella giornata di ieri sono tornati ad incoraggiare i concittadini e ad esortarli al rispetto di tutte le norme anti-contagio. “Il periodo è difficile – si legge nella lettera – ma non diventerà mai drammatico se (…) rispetterete le raccomandazioni suggerite dal mondo della Scienza.”

Un pensiero particolare poi è stato rivolto agli anziani che costituiscono la fascia più ampia e fragile della popolazione: è soprattutto per la loro tutela che i tre hanno raccomandato di evitare il più possibile le visite presso il domicilio di amici e conoscenti.

Affetto e raccomandazioni erano già stati espressi dal professor Ascierto e dal professore Botti nel corso della diretta di Infocilento Media, ospiti del palinsesto del mercoledì. Ieri il messaggio di rinnovata vicinanza al popolo cilentano firmato anche dal professor Montano Bianchi. I cittadini di Sessa Cilento, anche questa volta, non hanno mancato di esprimere gratitudine per l’affetto e l’operato nell’interesse del bene comune.

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