All’oasi Alento “Happy Farm”: una fattoria didattica attiva, innovativa ed inclusiva

Il cuore del progetto è la realizzazione di un'infrastruttura digitale in grado di supportare le attività didattiche dell'oasi

Di Comunicato Stampa

L’Oasi Fiume Alento si presenta con una veste rinnovata, grazie al progetto di trasformazione digitale dell’orto botanico e dei percorsi naturalistici. Sarà dunque possibile fruire in maniera più autonoma della visita alle varie aree dei nuovi servizi attivati grazie al contributo della Misura 6.4.1 “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole” del P.S.R. Campania 2014/2020

Il cuore del progetto è la realizzazione di un’infrastruttura digitale in grado di supportare le attività didattiche dell’oasi e consentire una maggiore completezza di informazioni che gli ospiti potranno ricevere durante la loro visita. Infatti, grazie all’uso dell’app dedicata sarà possibile ricevere informazioni tramite un messaggio di testo, attivato da sensori beacon, ogni qualvolta si entra in una nuova area. Con la scansione dei vari QR code sarà poi possibile ricevere ulteriori informazioni, approfondire dettagli, visualizzare video. Ulteriori contenuti dell’app sono i servizi offerti, i collegamenti al sistema di booking on line e la mappa interattiva che consente di muoversi tra i vari punti d’interesse e lungo i sentieri dell’oasi.

Particolare rilievo è dato all’orto botanico, dove sarà possibile approfondire tutti gli aspetti dei numerosi tipi di piante presenti all’interno delle diverse aree rappresentate.

Assolutamente innovativo è anche l’utilizzo dei beacon per trasmettere messaggi di supporto agli escursionisti che percorrono il sentiero CamminAlento, che potranno d’ora in avanti contare su un’ ulteriore “guida” nei punti più difficoltosi del percorso di trekking.

Il progetto ha inoltre permesso  grazie anche all’acquisto di 30 mountain bike e 6 bici a pedalata assistita, la realizzazione di un nuovo percorso didattico dedicato alle scuole, Scopri le piante dell’Oasi in bici, e la valorizzazione di un itinerario, da percorrere sempre in bici, che permette a tutti i visitatori di apprezzare i posti più suggestivi dell’oasi. Entrambi i percorsi hanno come destinazione l’orto botanico, rappresentano un invito a scoprirlo, raggiungendolo in bici!

L’investimento complessivo ha poi previsto la realizzazione della rete wi-fi che copre l’area più frequentata dell’oasi, l’acquisto di attrezzatura informatica (PC, notebook e tablet) per attrezzare un’aula didattica e interventi per il miglioramento energetico ed il risparmio idrico.

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