ASCEA. Operai al lavoro e mezzi meccanici in movimento ad Ascea dove sono ripresi i lavori per gli interventi di mitigazione dell’erosione costiera e di ripascimento del litorale. Le opere hanno un costo di circa 2 milioni di euro e hanno affrontato un iter lungo e complesso, più volte bloccato da una serie di intoppi burocratici e non solo.
L’intervento, infatti, era già partito con il posizionamento di massi soffondi. Poi la ditta ha rinunciato all’incarico costringendo il Comune, alla vigilia dell’estate dello scorso anno, a riavviare l’iter per poi sospendere le procedure per evitare di intralciare la stagione balneare.
Poi è stato il coronavirus a determinare un nuovo brusco stop. Nei mesi scorsi l’avvio dei lavori, sospesi nel cloud della stagione balneare e ripresi questa settimana.