Aumentano ancora i contagi nel comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. A Sapri il numero più alto di persone affette da covid. Sono 31, l’ultima ieri sera. Apprensione soprattutto presso il distretto sanitario dove a risultare positivo è stato un fisioterapista. Nella città della Spigolatrice si segnala anche il decesso di un ultraottantenne affetto da covid, ma anche da patologie pregresse. L’uomo, residente a Maratea, era ricoverato in isolamento presso l’ospedale dell’Immacolata.
Un altro decesso si segnala a Polla: è una donna di Sala Consilina di 86 anni, anche lei affetta da altre patologie. Nel Vallo di Diano sono emersi nuovi contagi a Montesano sulla Marcellana (6, di cui uno domiciliato in Basilicata) e Sant’Arsenio dove il contagio riguarda un’infermiera che lavora presso l’ospedale “Curto”.
A Buccino positiva una infermiera addetto alle vaccinazioni, chiuso il distretto sanitario e disposti 100 tamponi.
Aumentano i casi anche nel comprensorio alburnino: Dopo i 2 a Sicignano degli Alburni e 1 a Corleto, c’è un positivo anche a Roscigno (una donna). Nel comprensorio cilentano due casi covid a Roccagloriosa: riguardano un bimbo che frequenta la scuola dell’infanzia (che è stata chiusa) e una donna.
3 casi a Vallo della Lucania dove i contagi sono complessivamente 7, 2 a Castellabate. Un nuovo contagio anche ad Altavilla Silentina e quattro ad Agropoli, tra cui un operatore sanitario. Ieri era emerso un contagio anche a Sessa Cilento, una paziente oncologica che doveva sottoporsi a chemioterapia.
Si attendono provvedimenti in vista del 2 novembre; si attendono assembramenti per le visite ai cimiteri. Intanto restano chiusi i mercati a Sapri, Roscigno e Laurino