Dissequestrato il centro di raccolta rifiuti di Vibonati

Dopo un anno di disagi da lunedì riattivo il centro di stoccaggio

Di Redazione Infocilento

VIBONATI. “Il Centro di raccolta dei rifiuti è ritornato nella piena disponibilità del Comune, a seguito di un laborioso e proficuo incessante confronto in questi ultimi mesi”. L’annuncio arriva da palazzo di città.
Il centro di raccolta era stato sequestrato un anno fa. A conclusione di mirati accertamenti i Carabinieri del N.O.E. di Salerno apposero i sigilli e denunciarono in stato di libertà una persona in qualità di affidatario del sito. Le indagini, erano state avviate a seguito di numerose segnalazioni giunte da parte di cittadini dell’area interessata.

I militari documentarono una gestione considerata illecita di circa 2.000 tonnellate di rifiuti urbani costituiti prevalentemente da RAEE, ingombranti, plastica, umido, vetro e imballaggi metallici prodotti nel territorio del comune cilentano.

Secondo gli investigatori “I rifiuti, stoccati all’interno di un’area di circa 1.500 mq, sita in località macchie del vecchio, erano infatti privi delle necessarie coperture e completamente esposti agli agenti atmosferici, cosicché i reflui non trattati da idonei sistemi di depurazione e contaminati dalle sostanze inquinanti, si riversavano direttamente nel sottostante vallone”.

Dopo il sequestro non mancarono disagi considerato che venne sospesa per alcuni giorni anche la raccolta rifiuti. Il Comune si è messo a lavoro per riavere il centro e da lunedì sarà possibile nuovamente conferire i rifiuti, evitando l’onerosità dei costi giornalieri del trasporto quotidiano ai siti di trasferenza.

“Questo consentirà di riportare ai livelli standard la qualità della corretta differenziazione dei rifiuti, confidando anche nella collaborazione degli utenti – evidenziano dal Comune di Vibonati – Con la nuova prossima gestione verrà disciplinato l’accesso diretto dei cittadini al conferimento RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).

“A supporto del conferimento dell’umido saranno installate 2 compostiere di comunità al fine di ridurre la quota variabile della tariffa – concludono dall’Ente – Sarà posizionato anche un ecocompattatore intelligente per il conferimento delle bottiglie di plastica”.

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