VIBONATI. Tutela della duna. Il gruppo di minoranza Voci Libere presenta un’interrogazione all’amministrazione comunale affinché chiarisca quali sono le azioni intraprese in tal senso. Già nel 2016, infatti, l’amministrazione comunale programmò interventi di “difesa e rafforzamento della rete ecologica mediante l’ampliamento della fascia dunale, la creazione di aree di rispetto e fasce tampone, la riqualificazione e creazione di accessi al mare che non interrompano la continuità fisica ed ecologica della duna; la realizzazione di fasce tampone di separazione fra aree dunali e aree antropizzate; l’eradicazione di specie alloctone invasive; la rimozione di strutture o infrastrutture di impatto sulla fascia dunale”.
Non solo. Vennero previsti, infatti, il divieto di pulizia meccanica e l’installazione di pannelli informativi.
Eppure, denuncia il consigliere Anna Ferraiolo, ad oggi “gli ultimi lembi ascrivibili all’Habitat della duna costiera versano in uno stato di degrado tale da comprometterne la sussistenza”.
Di qui, in considerazione dell’importanza della duna costiera, si chiede all’amministrazioni quali siano le azioni messe in campo, quale sia la spesa prevista nel bilancio per opere relative all’area dunale e si suggerisce l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza per interventi di valorizzazione della duna.