Castellabate, Lo Schiavo: “Pericolo amianto nella zona industriale”

Il consigliere Lo Schiavo chiede interventi di rimozione dell'amianto e politiche per il controllo del territorio

Di Elena Matarazzo

CASTELLABATE. Presenza di amianto nella zona industriale all’Annunziata, precisamente all’ingresso del primo lotto. A lanciare l’allarme è il consigliere comunale Alessandro Lo Schiavo, che ha indirizzato una nota al comando dei vigili e al sindaco facente funzioni Luisa Maiuri. Sul posto, evidenzia Lo Schiavo, è evidente la presenza di lastre di amianto avvolte in teli di plastica.

“Sono abbandonate da tempo – osserva il consigliere comunale – accanto a blocchi di cemento e spazzatura, in un’area industriale, in prossimità delle abitazioni”.

E aggiunge: “Le piogge abbondanti potrebbero deteriorare i teli messi a protezione da alcune settimane, esponendo questo materiale altamento inquinante e pericoloso per l’uomo a subire un processo di sfibramento compromettente per l’ambiente e per noi tutti”.

Di qui l’appello per salvaguardare la pubblica incolumità, a “predisporre tutti gli atti utili al ripristino delle condizioni di sicurezza, ovvero di provvedere in tempi celeri al prelievo, alla bonifica e allo smaltimento presso siti autorizzati delle lastre di amianto”.

Ma il consigliere Lo Schiavo va anche oltre chiedendo un censimento de manufatti contenenti amianto. Ciò consentirà anche di controllare lo stato di conservazione del materiale e verificarne le eventuali modalità di smaltimento.

Infine si propone un progetto per la rimozione dell’amianto, puntando anche su fondi europei e l’installazione di telecamere per scongiurare l’abbandono di questo materiale.

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