Atletico San Gregorio: l’intervista al portiere cilentano Francesco Volpe

Le parole dell'estremo difensore cilentano dell'Atletico San Gregorio Francesco Volpe. Il portiere classe 1993 è originario di Rutino.

Di Christian Vitale

Domenica scorsa è iniziato il campionato di Prima Categoria, che nel girone G vede molte squadre del nostro territorio. A mettersi in evidenza, nel primo turno, è stato l’Atletico San Gregorio società presieduta da Vito Robertazzi, guidata in stagione dal tecnico Gerardo Dente. Nella squadra capitanata da Alessio Mariseno figura, da alcune settimane, Francesco Volpe, estremo difensore classe 1993 originario di Rutino. Il portiere, cresciuto nel settore giovanile della Salernitana, dalla sua ha un’esperienza nell’Eccellenza calabrese sia con il Castrovillari che con l’Isola Capo Rizzuto. Per Francesco, inoltre, nei campionati alle spale anche una stagione in Serie D con l’Arzachena, squadra sarda, oltre a quella con l’Agropoli, in Eccellenza.

Francesco cosa ti ha portato a sposare il progetto dell’Atletico San Gregorio?

Tramite Stefano Squitieri, mio amico e noto procuratore, sono venuto a conoscenza della possibilità di andare a giocare a San Gregiorio. Da lì sono partiti i contatti e sono rimasto subito colpito dall’ambiente. Non ho esitato a dare la mia disponibilità”.

Come ti sei trovato nel nuovo gruppo?

Mi sono sentito sin da subito a mio agio con i nuovi compagni, con il mister e con la società, sempre disponibile al dialogo. Mi trovo alla grande anche con il preparatore dei portieri Pasquale Russo, persona squisita con ottime metodologie di allenamento. Ringrazio davvero tutti per l’accoglienza“.

Quali sono gli obiettivi in casa Atletico San Gregorio?

Ci sono tutti i presupposti di fare bene e di puntare ai vertici del raggruppamento. La società , sin a subito, mi ha fatto capire la forte ambizione di centrare il salto di categoria, obiettivo che mi ha dato la grinta per giocare con questa maglia “.

Come valuti il girone G di Prima Categoria?

Questo campionato di Prima è sicuramente molto competitivo. Nel nostro girone ci sono 3-4 squadre di ottimo livello, che hanno obiettivi importanti simili ai nostri. Sarà quindi importante non sbagliare per non perdere contatto dalla vetta”.

Domenica l’Atletico San Gregorio ha iniziato subito bene vero?

Abbiamo iniziato bene contro una buona formazione come quella del Real Vatolla. Mi è piaciuta la prestazione che abbiamo fatto, contro una realtà composta da ottimi calciatori come quella cilentana. Questo ci lascia ben sperare per il proseguimento del nostro campionato”.

Momento difficile per il calcio dilettantistico. Come lo state vivendo?


“Non è facile ovviamente. Abbiamo il timore di una possibile chiusura visto il momento molto delicato che stiamo vivendo. Ci sono tantissimi protocolli da dover seguire, come sta facendo l’Atletico San Gregorio, cosa sicuramente difficile da gestire per molti club. Per chi lavora tutta la settimana lo sport resta una valvola di sfogo, quindi spero come tanti che si possa andare ancora avanti”.

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