POLLICA. Erano accusati di aver drogato due coniugi per derubarli. Per due persone la Corte di Cassazione ha confermato la condanna. I fatti risalgono a 14 anni fa ma hanno avuto l’epilogo la scorsa estate quando i carabinieri arrestarono il titolare di un albergo di Acciaroli e il figlio. Proprio nella struttura ricettiva, nel 2006, i due avrebbero somministrato a due coniugi del nolano in vacanza nel Cilento delle Benzodiazepine. Approfittando del loro stato di incoscienza si sarebbero appropriati di 16mila euro in contanti ed assegni bancari per oltre 4000 euro.
Inoltre, sempre in quella circostanza, avrebbero portato via le chiavi dell’appartamento e dello studio dei due, sito a Nola, riuscendo a rubare ulteriori preziosi e contanti.
La sentenza della Corte d’Appello fu di condanna a quattro anni e mezzo. Ora anche la Corte di Cassazione ha confermato quanto stabilito nei primi due gradi di giudizio, a distanza di 14 anni dai fatti. Intanto uno dei due coniugi vittime del furto è deceduto.