Nel fine settimana alle porte sarà tempo di derby a Milano. Sabato, alle ore 18:00, allo stadio “Giuseppe Meazza” a sfdarsi saranno l’Inter di Antonio Conte ed il Milan di Stefano Pioli. Non sarà l’unica gara tra le due società che si intreceranno anche in ambito femminile.
Arbitro cilentano in Milan Inter di Serie A femminile
L’Inter di Attilio Sorbi, infatti, farà visita al Milan di Maurizio Ganz, nella sesta giornata della Serie A femminile. La gara, in programma domenica, alle 12.30, è stata affidata a Maria Marotta della sezione arbitrale di Sapri. Il fischietto, originario di San Giovanni a Piro, sarà assistita da Lucia Abruzzese di Foggia e Veronica Vettorel di Latina. Altra gara di spicco diretta, quindi, dalla cilentana classe 1984 promossa nella First Category lo scorso agosto.
Progetto Mentor & Talent Program UEFA Convention: presente la valdianese Manuelle Cuozzo.
Maria Marotta non è l’unico arbitro donna del nostro territorio che sta facendo parlare di se. Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, infatti, il primo incontro Mentor & Talent svolto in call conference. Tra i 9 ragazzi della Campania selezionatae anche la valdianese Manuelle Cuozzo, giovane arbitro classe 2001. Nel dicembre del 2018 Manuelle era stata inserita nel “Progetto Future Talent”, organizzato dal Comitato Regionale Arbitri della Campania. L’obiettivo era quello di individuare, tra un gruppo di arbitri futuribili, alucni fischietti campani da inserire nel progetto “Mentor & Talent Program UEFA Convention”. La teggianese in occasione del primo raduno regionale “Arbitro Donna” , del febbraio dello scorso anno, è stata premiata, inoltre, come arbitro più giovane particolarmente distintasi in regione.
Queste le parole di sprono usate dal Presidente del Comitato Regionale Arbitri Giancarlo Rubino.
“Le squadre si attendono da voi prestazioni di alto profilo, con zero o pochissimi errori. Noi non possiamo garantire la perfezione, ma insieme ai vostri Mentor lavorerete per capire l’errore, perchè è avvenuto e come correggerlo. Ricordatevi sempre che l’arbitraggio per voi è un hobby, ma bisogna farlo con serietà, quindi vogliamo arbitri preparati atleticamente, tecnicamente e impeccabili dal punto di vista comportamentale. Siete il meglio che il CRA in prospettiva futura ha tra le mani. Noi vi daremo il nostro sapere, voi dovete essere recettivi e cogliere questa opportunità”