PETINA. Cento candeline per Ernesto Santoro. La comunità del centro alburnino ha festeggiato i “primi” cento anni del suo concittadino che è nato proprio a Petina il 14 ottobre del 1920. Una vita fatta di lavoro e sacrifici, durante la quale ha conosciuto le atrocità della guerra e la prigionia in Libia per ben sei anni.
A festeggiare il suo compleanno il sindaco D’Amato, il maresciallo dei carabinieri, il parroco e i familiari.
Una cerimonia ristretta a causa dell’emergenza covid durante la quale nonno Ernesto ha ricevuto anche un diploma di fedeltà da parte dell’Associazione combattenti e reduci.