Vallo: concessi locali comunali per assistere pazienti affetti da Covid 19

Sul territorio comunale una nuova sede USCA, Unità Speciale di Continuità Assistenziale

Di Antonio Pagano

Il Comune di Vallo della Lucania, con a capo il sindaco Antonio Aloia, ha deciso di mettere a disposizione della locale ASL a titolo gratuito, temporaneamente, fino al termine dell’emergenza Covid-19, i locali dell’edificio di proprietà comunale in via Stefano Passero, per permettere l’insediamento della Unità Speciale (USCA) preposta alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero.
Si tratta di una sorta di guardia medica speciale che avrà il compito di garantire 7 giorni su 7, l’assistenza territoriale dei pazienti affetti da Covid-19.

L’USCA è costituita da un numero di medici pari a quelli già presenti nella sede di continuità assistenziale prescelta e vi possono far parte i medici titolari o supplenti di continuità assistenziale, i medici che frequentano il corso di formazione specifica in medicina generale e, in via residuale, i laureati in medicina e chirurgia abilitati e iscritti all’ordine di competenza, con il compito della gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero. In particolare saranno effettuati consulti telefonici, video consulti e visite domiciliari.

I lavori, comprese le forniture occorrenti, per l’adattamento dei locali individuati ad Unità Speciale di Continuità Assistenziale saranno eseguiti in economia e comprendono tra l’altro la trasformazione di una finestra in seconda porta di ingresso al locale dotato di servizi igienici, dove installare un piatto doccia, la ritinteggiatura delle pareti interne e la riparazione della rampa e degli scalini all’esterno dell’ingresso principale con relative forniture.

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