Alla vigilia della beatificazione di Carlo Acutis, avvenuta lo scorso 10 ottobre, Antonia Salzano, la mamma del giovane morto a soli 15 anni per una leucemia fulminante, ha voluto mandare un messaggio alla comunità di Centola. Ogni estate, infatti, la famiglia di Carlo, benché residente a Milano, giungeva nel Cilento per trascorrere le proprie vacanze. Il giovane era molto legato a questo territorio e in particolare al santuario di San Mauro La Bruca.
Alla comunità locale si è voluta rivolgere Antonia Salzano, sottolineando il legame che aveva Carlo Acutis con questo territorio.
“Quello che Carlo era lo ha preso anche da voi – ammette – Quell’amabilità che c’è nel vostro paese ha molto arricchito Carlo per questo vostro modo di essere vicini alle persone. Questa è stata una cosa molto positiva che ha fatto di mio figlio quel ragazzo che era”.