VALLO DELLA LUCANIA. Diverse sono le iniziative della Diocesi di Vallo che hanno accompagnato e preparato l’attesa per la beatificazione di Carlo Acutis, il giovane nato a Londra, vissuto a Milano, ma legatissimo al Cilento, terra di cui è originaria la madre.
“A Vallo della Lucania la Parrocchia “Santa Maria delle Grazie” organizza, lunedì 12 ottobre, la prima Festa liturgica del Beato Carlo Acutis con una Santa Messa, alle ore 18.30, presieduta dal Vescovo diocesano S.E. Mons. Ciro Miniero; la festa è stata preceduta da un solenne novenario al venerabile dal 5 al 9 ottobre”, fa sapere il parroco Don Aniello Adinolfi. La cerimonia di beatificazione si svolge nel pomeriggio di oggi, 10 ottobre, nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi. Presenti fedeli di tutto il mondo, pur nel rispetto delle rigide misure di sicurezza per via del Covid-19.
Il giovane Acutis, classe ‘91, viene definito un giovane normale, come la maggior parte dei suoi coetanei, impegnato nella scuola, tra gli amici e con la passione per Internet. Utilizzava la tecnologia per testimoniare la sua fede e aiutare l’altro. Nei suoi impegni quotidiani aveva messo al centro del cuore, della sua vita, Gesù. Una breve vita vissuta con santità. È morto all’età di 15 anni (1991-2006), per una leucemia fulminante; dichiarato venerabile da Papa Francesco nell’estate del 2018, è diventato esempio per tutti i giovani nella “Christus vivit”. Sarà il primo beato della generazione “millennial” e c’è già chi lo chiama “il patrono di internet”.