STIO. Tantissime persone questa mattina si sono ritrovate a Stio per l’ultimo saluto a Desirée Quagliarella. La 26enne è deceduta ad Albanella, travolta dal torrente in piena. Una vita spezzata da un destino crudele, nel cuore della sua esistenza. La bara bianca è arrivata alle 10.30. Ad attenderla due comunità, quelle di Stio e di Albanella, unite da un profondo dolore. Il rito funebre si è svolto rispettando le norme anticovid dinanzi alla chiesa dei santi Pietro e Paolo ed è stato celebrato dal parroco don Eros Mastrogiovanni.
Distrutti dal dolore i genitori della ragazza, le sorella e i familiari del fidanzato. Desirée avrebbe dovuto sposarsi ma a causa dell’emergenza coronavirus aveva deciso di rinviare il giorno del si. Ora non potrà mai più coronare il suo sogno.
“Non ci sono adii per noi. Dovunque tu sia, il tuo sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori. Buon viaggio, Desy”. Queste le parole struggenti stampate sulle magliette indossare dagli amici. Presenti al funerale numerosi rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine, oltre ai sindaci di Albenella e Stio, Rosolino Bagini e Natalino Barbato, che per oggi hanno proclamato il lutto cittadino.
Al termine del rito funebre, il feretro bianco e pieno di fiori dello stesso colore è stato accolto da un lungo applauso e tanti palloncini bianchi si sono levati in cielo.