Il Direttore Generale dell’ASL di Salerno, Dott. Mario lervolino, ha nominato dal 1 ottobre il dott. Francesco La Rocca Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia dell’Ospedale di Roccadaspide. L’incarico è “ad interim” in quanto il dott. La Rocca, che attualmente dirige l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale “S.Maria della Speranza” di Battipaglia, non lascerà l’incarico precedente coordinando le attività dei due reparti.
Nolano, 56 anni, prima di approdare a Battipaglia, ha lavorato quasi 20 anni nella più grande Azienda Ospedaliera del Mezzogiorno, l’Ospedale Cardarelli di Napoli. Dagli anni della formazione universitaria sotto la sapiente guida del Prof. Francesco Mazzeo (uno dei padri della Chirurgia Oncologica in Italia), è cresciuto professionalmente con il Prof. Guido De Sena (allievo del Prof. Zannini, altro illustrissimo Capo-Scuola) con cui ha collaborato negli ultimi 25 anni.
“Ringrazio il Direttore Generale per questo incarico. – ha dichiarato il dott. La Rocca – E’ certamente un onore ma anche un onere, visto che il lavoro a Battipaglia non manca, anzi negli ultimi due anni è progressivamente aumentato sia come numero di pazienti operati che come complessità dei casi trattati. E’ una sfida che ho raccolto con grande entusiasmo consapevole dell’importanza di un Ospedale come quello di Roccadaspide che serve un territorio vasto e orograficamente complesso. Del resto la mia nomina enfatizza il concetto di DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) di cui fanno parte i presidi ospedalieri di Battipaglia, Eboli e Roccadaspide, che devono tendere sempre più ad essere complementari tra loro implementando le loro attività. Lavorerò in questa ottica, che del resto è la stessa che ispira l’azione del Dott. Mario Minervini che da Direttore Sanitario del DEA, coordina 13 presidi ospedalieri. Le prime sensazioni sono assolutamente positive. Ho trovato grande collaborazione da parte di tutto il personale che ho incontrato. Anche se l’incarico è “ad interim” (fino a quando non saranno espletate le procedure per la nomina del nuovo responsabile) cercherò comunque di portare la mia esperienza replicando un modello organizzativo che a Battipaglia ha funzionato”.
Degli anni trascorsi al Cardarelli, per oltre un decennio ha lavorato in Chirurgia d’Urgenza ricoprendo, tra gli altri incarichi, la responsabilità dell’Unità Operativa di Pronto Soccorso Chirurgico. In quegli anni ha maturato grande esperienza nella gestione delle urgenze chirurgiche traumatiche e non traumatiche, eseguendo migliaia di interventi e procedure soprattutto con tecniche mini -invasive e v ideo-laparoscopiche. Dopo l’esperienza al Dipartimento di Emergenza, nel 2012 si trasferisce nel Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica presso la I Chirurgia Generale dove si occupa prevalentemente di Chirurgia Oncologica epato-bilio-pancreatica e colo-rettale, sviluppando anche qui l’impiego delle nuove tecnologie e della laparoscopia.
Con il Prof. De Sena, per un decennio circa, coordina la Scuola di Tecniche Chirurgiche della Società Italiana di Chirurgia, organizzando annualmente corsi di chirurgia sperimentale sia su modello animale che su modello cadaverico in collaborazione con la prestigiosa Facoltà di Medicina e Chirurgia “René Descartes” di Parigi. Dal dicembre 2015, con l’arrivo al Cardarelli del sistema robotico ‘Da Vinci: comincia la sua esperienza in Chirurgia Robotica, collaborando dapprima alla formazione del GRIO (Gruppo Robotico Inter-Ospedaliero”) e successivamente alla nascita del RAIN (Robotic Academy I ntuitive Nap les), uno dei centri di formazione di chirurgia robotica più attivi in Europa e tra i più frequentati a livello mondiale.
Un curriculum eccellente che testimonia un percorso formativo lungo e completo che spazia dal Pronto Soccorso alla Traumatologia, dalla Chirurgia d’Urgenza alla Chirurgia Generale, dalla Chirurgia tradizionale alla mini-invasiva e laparoscopica fino alla Chirurgia robotica, con un occhio sempre attento alla ricerca e alla formazione.
Presso l’Unità Operativa di Chirurgia Generale di Battipaglia, negli ultimi due anni, sono stati eseguiti oltre 2.000 interventi chirurgici, molti dei quali di Chirurgia Oncologica sia con tecnica tradizionale che in videolaparoscopia.
Nell’ottobre dello scorso anno il dott. La Rocca ha organizzato e presieduto a Battipaglia un Convegno su “Lo Stato dell’arte e le nuove frontiere nel cancro colo-rettale: dallo screening alla chirurgia”al quale hanno partecipato alcuni tra i maggiori esperti italiani sulla materia.