A 150 anni dalla nascita abbiamo ricordato Maria Montessori grande esempio di donna dai molteplici interessi, ma soprattutto fondatrice di quel metodo educativo che è stato ed è ancora alla base della formazione degli insegnanti. Oggi, che ci troviamo in una fase fondamentale del nostro paese, in occasione della riapertura delle scuole, dopo mesi di lockdown per la pandemia e nella consapevolezza dell’importanza dell’educazione, mi piace richiamare alla memoria la figura della prima insegnante di Agropoli: Teresa Pagliara Abbondati.
Nacque a Salerno il 22 maggio 1864, dove si diplomò il 26 luglio 1882 e li cominciò la sua carriera d’insegnante.
Sposatasi il 28 luglio del 1888 con il nobil uomo Oreste Abbondati originario di Montecorvino Rovella, si trasferì ad Agropoli dove, dal 1889 al 1906, mise al mondo dieci figli e dove svolse la sua attività d’insegnante fino al 1932.
La sua prima scuola era ubicata al piano terra del rione Palo, in un palazzo difronte alla chiesa dell’Addolorata, mentre l’abitazione della famiglia era al primo piano.
Al mattino l’insegnate vestiva il migliore abito del suo guardaroba, metteva al collo la catena d’oro con orologino e scendeva in classe, elegante nell’accogliere la sua scolaresca che spesso raggiungeva anche i 60 alunni.
Non mancò mai al suo lavoro, tranne nei momenti cruciali del parto o di quando purtroppo perdette 3 dei suoi figli.
Rimasero Tisbe, Ilde, Ester, Anita, Carlo, Elena ed Adele. Tisbe segui le orme materne proseguendo una meritevole azione educativa per 40 anni in Agropoli.
Nel 1932, il 15 dicembre, Teresa Pagliara Abbondati fu insignita del “Diploma di Benemerenza” e medaglia d’oro dal Ministro dell’Educazione Nazionale, che volle cosi ricompensare i meriti di una insegnante che, indefessamente per ben 50 anni, prestò la sua opera di educatrice “rendendo la patria forte e felice”.
Ancora oggi Teresa Pagliara Abbondati viene ricordata come modello di madre, di sposa, d’insegnante cristiana.
(Maria Rosaria Abbondati)