Capaccio Paestum: una task force per il contrasto all’evasione

Una task force si occuperà di verifiche e accertamenti. Obiettivo contrastare l'evasione: l'ente deve recuperare circa 3 milioni

Di Emilio Malandrino

CAPACCIO PAESTUM. Continua l’azione dell’amministrazione comunale finalizzata al contrasto all’evasione dei tributi locali.
L’Ente, guidato dal sindaco Franco Alfieri, ha deciso di istituire un nucleo specializzato per i rilievi, gli accertamenti e le verifiche sugli immobili soggetti ad Imu, Tari, Icp, Tosap e Depurazione.
L’atto si inserisce nell’ambito delle iniziative che fin dall’insediamento la giunta comunale sta programmando per contrastare l’evasione tributaria.

Evasione dei tributi: le iniziative dell’Ente

Tra queste l’approvazione di un apposito regolamento e ad una disciplina per la rateizzazione dei debiti (fino a 72 rate), in modo tale da agevolare quanti desiderino estinguere il debito con l’Ente; il regolamento per la compensazione tra crediti e debiti dell’amministrazione comunale; il rafforzamento dell’ufficio tributi; le verifiche sui morosi; le agevolazioni su nuclei familiari e attività.

Comune vanta crediti per 3 milioni

Ad oggi, però, ci sono da recuperare quasi 3 milioni di euro provenienti dall’evasione tributaria: circa 2,6 milioni relativi all’Imu e la parte restante alla Tasi. Di qui la scelta di istituire un nucleo tecnico specializzato che si occupi esclusivamente di rilievi, accertamenti e verifiche sul territorio comunale, con l’impiego di almeno tre geometri incardinati nell’organico dell’ufficio tributi.

La task force per verifiche e accertamenti

Il nucleo sarà anche dotato di un automezzo per gli spostamenti e l’attrezzatura necessaria ad eseguire rilievi, tra cui un drone. Il personale sarà impiegato in particolare sulla bonifica di circa 24mila posizioni; dovrà pertanto effettuare puntuali verifiche e accertamenti.

Il sistema PagoPa

Intanto, sempre nell’ottica di favorire i pagamenti, il Comune di Capaccio Paestum ha aderito al sistema PagoPa per i pagamenti elettronici affidandosi all’intermediazione di PosteItaliane.

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