AGROPOLI. Alberi secchi o assenti, al loro posto buche ed erba; pavimentazione in pessimo stato; sampietrini sostituiti da toppe in cemento, fioriere divelte. Come se non bastasse tutto questo per l’intera estate a dare il benvenuto ai turisti che accedevano al centro storico una pianta morta e completamente ingiallita accanto alla quale faceva bella mostra di sé il cartello “Agropoli comune fiorito”. Un paradosso che ha suscitato non poca ironia da parte dei turisti ma anche molta rabbia e indignazione da parte dei cittadini che ritengono gli scaloni Ennio Balbo la cartina di tornasole di un centro storico abbandonato.
Centro storico abbandonato
Le critiche si erano sollevate già negli anni scorsi considerato che, eccezion fatta per il castello, il borgo antico non sembra essere stato oggetto di attenzione da parte dell’amministrazione comunale, nonostante dovrebbe essere il luogo di maggior richiamo turistico per la città. Non mancano polemiche: c’è chi chiede attenzione, maggior pulizia e decoro che dovrebbe essere garantito dal comune ma anche dai privati.
Le segnalazioni dei residenti
«Il centro storico da anni è dimenticato – osserva un residente di via Landolfi – talvolta sono anche i privati a non dare il giusto decoro, ma anche il Comune ha fatto poco o nulla se si escludono gli interventi al castello che però oggi rappresenta un’attrattiva solo per il panorama. I lavori lungo gli scaloni dimostrano la scarsa attenzione che si ha per questa zona, trattata come una qualsiasi periferia».