TORRE ORSAIA. Approvati tre progetti di utilità collettiva per i percettori del reddito di cittadinanza. Si tratta di “Torre in verde”, “Torre insieme per il decoro” e infine “Torre per la scuola”. Il Comune di Torre Orsaia impiegherà i percettori di sussidi al reddito nell’ambito sociale, culturale, artistico, ambientale, formativo e tutela dei beni comuni. Così come previsto dalla legge i percettori del reddito di cittadinanza potranno svolgere lavori di pubblica utilità presso il proprio comune di residenza. I progetti utili per la collettività non devono superare le 8 ore settimanali, queste ultime si possono svolgere in un solo giorno o in più giorni della settimana e anche in un solo periodo del mese.
I beneficiari del reddito di cittadinanza, tranne gli esonerati, devono essere convocati da parte dei centri per l’impiego con la firma del Patto per il lavoro. Sono prestazioni non retribuite e la mancata accettazione della condizione stabilita dal decreto da parte di uno dei componenti del nucleo familiare determina la decadenza del sussidio.
Sono molti i comuni del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che stanno procedendo all’attivazione di progetti simili che rientrano nella cosiddetta fase 2 del reddito di cittadinanza.