L’amministrazione comunale di Buonabitacolo esprime con forza il sostegno alla candidatura del comune di Padula come Capitale della cultura per il 2022.
“La felice prospettiva che Padula, col suo splendido complesso certosino, possa ottenere questo titolo è un beneficio per l’intero territorio del Vallo di Diano”, osserva il sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio.
“Buonabitacolo ha un debito morale verso la Certosa e ad essa è strettamente connaturato – prosegue – Il paese nacque infatti per volere di Tommaso Sanseverino, il fondatore della Certosa, che volle una Grancia nei territori a sud della Certosa. Nacque così “Bonum Habitaculum”, che significava “Un luogo buono da abitare”.
Secondo l’esecutivo “attraverso Padula Capitale della Cultura 2022 si produrrebbe quello slancio promozionale a beneficio dell’intero territorio”.
“Complimenti al Comune di Padula per l’ottenimento della Candidatura e in particolare all’Assessore Filomena Chiappardo per la tenacia e l’impegno profusi per la valorizzazione di Padula e della Certosa di San Lorenzo”, conclude il primo cittadino Guercio.