AGROPOLI. Era stata querelata dal compagno per sottrazione di minori. Ora la giovane mamma, di origine straniera ma residente ad Agropoli, ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti sfociata in una ulteriore denuncia. Secondo il compagno, la donna nelle scorse settimane avrebbe lasciato la casa in cui convivevano portando con sé le figlie nate da poche settimane e impedendogli successivamente di poterle vedere. Ma la ragazza espone in denuncia una versione differente, smentendo le accuse a lei rivolte.
Il racconto della ragazza
La relazione tra i due è andata avanti per circa tre anni. Nel luglio scorso, con la nascita di due gemelline e l’inizio della convivenza, tutto sarebbe cambiato. L’uomo, stando alle accuse, “ha iniziato ad essere più aggressivo ed offensivo” nei confronti della giovane mamma. Nella denuncia, inoltre, si parla di discussioni quotidiane e di minacce,che avrebbero assunto anche toni forti (la donna racconta che sarebbe stata colpita con uno schiaffo e strattonata per i capelli). Una situazione che col tempo sarebbe degenerata tanto che la giovane, esasperata per questa situazione che l’avrebbe portata anche a sottoporsi alle cure dei sanitari, avrebbe deciso di lasciare l’appartamento in cui viveva con il compagno e di rientrare dalla madre, portando con sé i figli. Terminata la convivenza per lei e per i bambini la situazione sarebbe migliorata.
La donna respinge anche le accuse dell’ex compagno secondo il quale ancora oggi gli verrebbe impedito di vedere le figlie. Un atteggiamento, quest’ultimo, che sarebbe giustificato dal timore di vedersele portate via. A confermare tali accuse anche la madre della giovane secondo cui l’uomo avrebbe approfittato della fragilità della ragazza, allontanandola anche dalla sua famiglia. Per questo è stata proposta una querela con l’ipotesi di reato di “maltrattamenti contro familiari e conviventi”.