A pizza roce. Per ogni ricorrenza il dolce tipico Cilentano ci accompagna da secoli. Quando in tavola c’è a pizza roce facciamo sempre un salto nel passato. Questa torta veniva preparata con ingredienti poveri, alla portata di tutti ma che riuniva sempre le famiglie e allietava il fine pranzo di ogni festa, quelle comandate ma anche matrimoni, comunioni e battesimi. Insomma la torta che ogni nonna preparava per la famiglia.
Vediamo come prepararla:
Per il pan di spagna come nell’antichità a cucchiai per una tortiera di 24 cm di diametro sbattiamo 8 tuorli con 8 cucchiai di farina, 8 di zucchero bianco fino ad ottenere un composto spumoso, a parte montare a neve gli albumi ed incorporarli poco alla volta girando dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto. Versare nello stampo e cuocere a 160° per circa 50 minuti. Per la farcitura prepariamo una crema pasticciera sempre come nell’antichità a cucchiai: in una casseruola mettiamo 4 tuorli con 4 cucchiai di zucchero bianco e giriamo energicamente con una cucchiarella in legno, aggiungiamo 4 cucchiai di farina poco per volta per non creare grumi e poi mezzo litro di latte. Portiamo sul fuoco a fiamma moderata e lasciamo addensare continuando a mescolare. Lasciamola raffreddare.
Per la glassa:
200 gr di zucchero al velo, acqua q.b. e una strizzata di limone. Lavorare il tutto a freddo fino ad ottenere una glassa liscia e abbastanza densa. Quando il pan di spagna è freddo tagliamolo, bagniamo con una bagna personalizzata a seconda delle esigenze e dei gusti personali e spalmiamo con la crema. Lasciamo colare sopra la glassa e decoriamo a piacere con dei confettini colorati o frutta candita. Perché in fondo noi cilentani amiamo la tradizione.