È iniziata ieri 1° settembre la terza edizione di “Teatro sotto la Torre”, la manifestazione di teatro amatoriale organizzata dalla Pro Loco di Scario nello splendido scenario del Rione Sant’Anna, ai piedi della Torre Garagliano. Fiore all’occhiello dell’associazione diretta dal presidente Domenico Baldassarri, la kermesse teatrale ha visto al suo esordio per questa edizione 2020 un classico del teatro napoletano “Chi è chiù felice ‘e me” messo in scena da “La Compagnia Eduardo”, di Sala Consilina, diretta dalla regista Enza Tordugno, fondatrice della compagnia teatrale.
Ad esibirsi invece domani 3 settembre sarà Umberto Anaclerico con “Quante…Storie”, con la partecipazione e le musiche del maestro Costantino Costabile Caruccio e la regia di Gianni Parisi. Il 4 settembre invece sarà la volta dalla “Compagnia Teatrale Ipercaso” con l’opera “Avendo potendo pagando” diretta dal regista Angelo di Vece. “Porno subito” è invece la rappresentazione teatrale in programma il 5 settembre realizzata dalla “Compagnia Gabbiani” e diretta dal regista Matteo Salzano. Sarà invece fuori concorso l’ultima esibizione teatrale dal titolo “Nella vita ci vuole il Q.” di Gianguido Cafiero che andrà in scena il 6 settembre, serata di chiusura della kermesse.
E proprio nel corso della serata finale la giuria composta dall’attore Bruno Cariello, dal regista Friederick Lachakar e dalla giornalista Ornella Bonomo decreterà i vincitori delle tre categorie in gara: migliore attore protagonista, migliore regia e migliore compagnia. Una novità però attenderà tutti i partecipanti. La Pro Loco infatti ha inserito un nuovo e importante riconoscimento. Ad essere premiata dalla giuria sarà anche la migliore attrice con il “Premio Vittoria Piancastelli”. Un premio speciale dedicato all’attrice Piancastelli che nel corso della sua vita ha conosciuto e amato fin dal primo istante la nota località turistica di Scario.