Costabile Spinelli non è più il sindaco di Castellabate. Con il consiglio comunale di oggi si è conclusa la procedura che ha portato alla sua decadenza. Il primo cittadino aveva avviato un contenzioso con l’Ente, facendosi multare e proponendo poi ricorso contro la sanzione. Un escamotage che gli ha consentito di candidarsi alla Regione con Forza Italia evitando il commissariamento dell’Ente che fino alla scadenza del mandato, nel 2021, sarà retto dal vicesindaco Luisa Maiuri.
Ecco il messaggio lanciato dall’ormai ex sindaco Spinelli:
Con il consiglio comunale di stamattina si è conclusa la mia esperienza di Sindaco del Comune di Castellabate.
Oggi mi guardo indietro, rifletto sugli ultimi 9 anni, penso alle cose fatte, al percorso tracciato, a tutte le esperienze vissute e soprattutto a cosa abbia significato per me essere il Sindaco di Castellabate.
Essere Sindaco è un’esperienza assoluta che ti segna per sempre. È ciò che di più gratificante possa accadere a chi sceglie di far politica ed è motivo di maggiore orgoglio se lo diventi nel luogo in cui sei nato, in cui hai deciso di restare e che ami.
Essere Sindaco significa essere al completo servizio dei tuoi cittadini e della tua terra, senza pause e distrazioni e io credo in questi anni di non essermi risparmiato, spendendo tutte le mie energie per provare a cambiare e a far crescere Castellabate.
La responsabilità che senti dal primo giorno in cui vieni proclamato Sindaco fa crescere in te una consapevolezza nuova, sai che le tue azioni e le tue decisioni determineranno il futuro della tua comunità e con il passare del tempo ti accorgi di essere diventato un riferimento per tanti. Questa responsabilità l’ho sentita ancora più forte negli ultimi mesi quando pur di tutelare la salute di ognuno di voi mi sono trovato a gestire una situazione senza precedenti e ad assumere decisioni dure per evitare un rischio al quale nessuno di noi era preparato.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo lungo percorso, gli amministratori, tutti i collaboratori e i dipendenti comunali, la mia famiglia alla quale ho sottratto tempo che non potrò restituire e ringrazio soprattutto voi, miei concittadini, per avermi dato la possibilità, per due mandati consecutivi , di rappresentarvi e rappresentare la nostra Castellabate.
Quello di oggi non è un addio. La passione politica e la possibilità di mettere a servizio l’esperienza che in questi anni ho maturato, mi spingono a tentare una nuova avventura nella quale spero crediate quanto ci credo io.
Grazie per ogni istante di questi intensi nove anni vissuti insieme.