Agropoli, la denuncia: vandali scatenati

"Necessari più controlli per salvaguardare il patrimonio pubblico e l'incolumità altrui"

Di Carmela Di Marco

AGROPOLI. Vandali scatenati in città, dal centro cittadino alla periferia. E’ l’allarme dei residenti che chiedono maggiori controlli per garantire la sicurezza pubblica e il decoro urbano. Le ultime segnalazioni arrivano da Piazza Vittorio Veneto e dal Parco Pubblico Liborio Bonifacio e dall’area portuale. Nel primo caso, due giorni fa ignoti hanno imbrattato i muri di uno degli storici palazzi del centro. Addirittura si sono accaniti staccando pezzi di intonaco.

“Siamo nella piazza centrale della città e accadono queste cose – denuncia il proprietario – Il danno non è solo mio ma dell’intera città trattandosi di un edificio storico in pieno centro e di grande visibilità. Brutto segnale del degrado della nostra città”.

Episodi simili si registrano anche nelle arterie secondarie a ridosso del corso. Nei giorni scorsi, invece, problemi sono stati segnalati in via Taverne, presso il Parco Pubblico. Chi di buon mattino si reca nella villa comunale, infatti, sovente trova residui di barbecue, bottiglie di vetro ed altri rifiuti. Molte giostrine, inoltre, sono rotte e inutilizzabili e rappresentano un pericolo per i più piccoli.

“Sarebbero auspicabili maggiori controlli – osserva un cittadino di viale Lombardia – non è possibile che si agisca indisturbati rovinando il patrimonio pubblico e mettendo a rischio l’incolumità altrui”.

Non diversa la situazione al porto dove ignoti hanno danneggiato diverse automobili in sosta, staccando targhe o rompendo gli specchietti. Una situazione insostenibile per residenti e non solo: alcuni vacanzieri protestano e anche chi è a bordo delle imbarcazioni lamenta il caos dell’area. “Non è possibile che il porto venga sfruttato solo per ottenere soldi con i parcheggi, questa zona va isolata e salvaguardata”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version