Le competizioni europee calcistiche più prestigiose stanno vivendo le loro fasi conclusive, della stagione 2019/2020. Champions ed Europa League, infatti, dopo la sospensione primaverile causa Covid-19 conosceranno a breve i nomi dei team trionfatori. Stessa sorte in ambito giovanile per la Youth League, tornata in campo oggi. Nel pomeriggio, nella massima competizione europea internazionale per club, l’Inter negli ottavi di finale affrontava i francesi del Rennes. Tra i nerazzurri figura Gaetano Pio Oristanio, classe 2002 nato a Vallo della Lucania ed originario di Roccadaspide. Gaetano è il figlio dell’ex calciatore Rosario, con trascorsi sportivi anche ad Agropoli.
Gaetano Oristanio: il classe 2002 presente nell’azione decisiva
Oristanio, partito dalla panchina, viene inserito in campo dal tecnico Madonna al minuto 67, al posto del compagno di reparto Fonseca. La gara, bloccata sullo 0-0, vede proprio il ragazzo di Roccadaspide protagonista nell’azione decisiva. Oristanio, al 78′, si destreggia bene sulla trequarti servendo Vezzoni bravo a trovare Casadei al centro dell’area per l’inzuccata vincente. Al 82′ il numero dieci nerazzurro percorre, circa, 60 metri palla al piede sfiorando una rete da antologia. Il pallonetto disegnato dai 20 metri si perde, però, di poco alto sulla traversa. Lo stesso interista, nel finale, sfiora la rete del 2-0: Damergy, estremo difensore transalpino, esce con i tempi giusti chiudendo lo specchio della porta ad Oristanio. L’Inter, calata nelle battute conclusive, supera gli ottavi di finale. I meneghini affronteranno ai quarti, ora, la vincente tra Juve e Real Madrid.
L’esperienza Mondiale
Il talentuoso trequartista nerazzurro, trasferitosi a Milano a soli 13 anni, fu convocato per i Mondiali 2019 Under 17. La manifestazione, disputata tra ottobre e novembre, vide, infatti, l’Italia protagonista in Brasile. Gaetano Oristanio si era distinto nella parte iniziale della stagione, tanto da meritarsi la chiamata del selezionatore Carmine Nunziata. Nella rassegna Mondiale il classe 2002 si mise in mostra scendendo in campo svariate volte, oltre che per la rete siglata negli ottavi di finale contro l’Ecuador.