LAURITO. “Al borgo dell’olio d’oliva“. Questo il progetto approvato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Speranza, per il quale si punta ad ottenere fondi nell’ambito del Pon Cultura. “Presupposto – fanno sapere da palazzo di città – è il recupero dal punto di vista strutturale, architettonico, funzionale ed impiantistico, di un ex frantoio oleario ove la gente portava a moire le olive provenienti dalle colline circostanti, ma si pone come obiettivo primario la promozione e la valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva biologico della zona, in un inscindibile connubio centro storico-ambiente naturale, con il riuso dell’opificio da destinare a centro di cultura per la promozione e valorizzazione dell’olio“.
L’immobile potrà essere utilizzato come centro studi per la promozione dell’olio, come infopoint e centro multimediale, ma anche come luogo di turismo sostenibile. Non solo: si può anche garantire una promozione del centro storico, da vivere e visitare, incoraggiando ed accrescendo la promozione culturale presente nell’area.
Qualora finanziato il progetto verrebbe realizzato in circa 10 mesi. Il costo sarà di circa 351mila euro.