AGROPOLI. Le opere artistiche e i reperti archeologici della Fondazione Vico, in gran parte ospitati prima al museo del Grand Tour di Capaccio e poi nel centro storico di Agropoli, hanno una nuova sede espositiva.
C’è il via libera da parte del Comune alla concessione della Fornace di Campamento per l’allestimento di un nuovo polo museale e culturale.
Ospiterà stampe originali risalenti al Grand Tour, reperti archeologici del Periodo Classico, dipenti, collezione di incisioni, gouaches, olii e cartografie che illustrano lo splendore classico di una parte del Sud Italia ed in particolare della millenaria città di Paestum, realizzate da alcuni dei maggiori artisti del tempo.
Ma non solo: l’antica fabbrica di laterizi, recuperata completamente negli anni scorsi per realizzare un museo di archeologia industriale, accoglierà anche associazioni ed eventi.
“La nostra Fornace sarà presto pronta per una serie di attività – ha spiegato il sindaco Adamo Coppola – In collaborazione con la Fondazione Vico la struttura di viale Lombardia diverrà un polo culturale all’interno del quale saranno esposti reperti archeologici, opere del Grand Tour, oltre ad incisioni del Piranesi. Uno spazio sarà disponibile anche ad iniziative di artisti e associazioni del territorio.”
Per il definitivo via libera si attende la predisposizione dell’impianto di videosorveglianza per dare il via alle attività, probabilmente nel prossimo mese di settembre.