Da oggi la piazza principale di Cuccaro Vetere è intitolata ad Antonio Valiante. Un busto bronzeo ricorderà per sempre la figura del politico cilentano che per oltre trent’anni è stato un punto di riferimento del territorio in numerose istituzioni locali e nazionali. Tante le presenze alla cerimonia: c’erano i sindaci ed altri amministratori del comprensorio, il presidente del consiglio regionale Rosa D’Amelio, il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Quest’ultimo, insieme al sindaco di Cuccaro Vetere Aldo Luongo, alla moglie di Antonio Valiante Rosa, ai figli Simone e Diego, ha prima scoperto la targa con la nuova denominazione della piazza e poi la statua in suo onore.
A spiegare i motivi dell’intitolazione il sindaco Luongo: “intitoliamo la piazza ad un uomo che più di ogni altro ha caratterizzato la sua azione politica con il forte attaccamento per il territorio. È stato un punto di riferimento per intere generazioni. Il suo grande merito è stato quello di creare la pace sociale nella nostra comunità attraverso il dialogo con tutti i cittadini”.
“Questa piazza non è mai stata per lui un luogo casuale – ha detto il figlio Simone – Ha sempre mantenuto questo come luogo di riferimento, un luogo dove le persone si incontrano, fanno comunità e si confrontano. Non è mai stato un posto banale, anche perché qui c’è la sua abitazione di sempre”.
Simone Valiante ha poi ricordato le battaglie del padre: “Lui ha sempre perseguito la necessità di ammodernare il nostro sistema sanitario. È stato fatto un grande lavoro, oggi la Regione è uscita dal commissariamento ma bisogna andare avanti. Credo che la testimonianza più bella sia quella di mantenere vive le battaglie per gli ideali in cui credeva e a cui ha consacrato il suo impegno politico”.
Il legame tra Valiante e la piazza è stato al centro anche dell’intervento dell’altro figlio Diego: “Le decisioni più importanti e i pensieri più profondi li sviluppava qui, davanti al bar e su queste panchine. Dopo un anno e mezzo ancora tanta gente, non solo le autorità, ma la gente comune, ce lo ricorda ogni giorno e ci dà testimonianza del suo essersi speso per la sua gente”.
Toccante il messaggio della presidente del consiglio regionale Rosa D’Amelio che ha ricordato l’amore di Antonio Valiante per il territorio e la famiglia. “Avere dedicato ad Antonio questa piazza stasera ci fa sentire che la sua presenza rimarrà sempre tra la sua comunità con la quale lui aveva un legame viscerale”.
Infine il presidente De Luca ha evidenziato la grande differenza tra il modo di essere di Antonio Valiante e i politici locali.
“Antonio è, per la competenza, l’esatto contrario di ciò che è diventata la politica oggi. È stato un uomo di grande esperienza e tra i più competenti dirigenti politici della provincia e della regione per aver avuto esperienza in tutti i campi della vita pubblica. Un’opera realizzata vale più di mille parole: questa è la lezione della politica di Antonio. Con lui spesso non abbiamo condiviso le stesse posizioni ma il tratto umano non è mai venuto meno. Mentre oggi la politica si è imbarbarita. Antonio, anche quando ci siamo scontrati, è rimasto esponente di una politica di valori”.
E poi il legame con il territorio: “non si fa il sindaco per 26 anni se non ci si identifica con la propria comunità – ha concluso De Luca – Dobbiamo onorare Antonio Valiante semplicemente continuando il suo lavoro”.
Durante la cerimonia l’Associazione ex consiglieri regionali ha consegnato una targa alla famiglia Valiante.