Dopo l’episodio di violenza avvenuto all’alba del 29 luglio scorso quando R.G., un 34enne di Sala Consilina è stato dapprima accerchiato e poi aggredito da alcuni facinorosi turisti durante una lite scoppiata all’improvviso mentre si recava a lavoro, torna la paura in Via Bolivar, in una delle strade principali di Marina di Camerota. Intorno alle 4:00 della scorsa notte, una decina di giovani hanno creato e seminato il panico, arrivando a minacciare ospiti di strutture ricettive presenti in zona con delle bottiglie di vetro.
Le foto hanno immediatamente fatto il giro dei social e tra chi invoca ronde notturne e maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, ad alzare la voce maggiormente è stata Francesca Coppola, titolare di una delle strutture ricettive presenti in Via Bolivar.
“Ho una richiesta che mi auguro venga accolta prima di procedere per altre vie. Chiunque sappia chi sono i 15 ragazzacci che questa notte alle 4:00 in via Bolivar hanno creato il panico, in ultimo minacciando con bottiglie gli ospiti di una delle mie strutture, è pregato di dirlo. Se tutti registrassimo gli ospiti su PayTourist, si farebbe presto a risalire alle generalità di chi compie atti vandalici e criminali. Ovviamente ci arriverò lo stesso, ma porgo la preghiera a chi magari sa qualcosa, di contattarmi”.