SAPRI. Misure speciali per il sostegno alle persone bisognose, con corsi di formazione, tirocini e sostegno ai nuclei familiari più deboli. E’ il progetto Itia (Intese territoriali inclusione attiva) avviato in questi giorni dal Piano di Zona S9 di Sapri e finanziato dalla Regione con 724mila euro. Varie le opportunità per i cittadini appartenenti alle cosiddette fasce deboli. “Il progetto Itia – ha spiegato la coordinatrice del Piano di Zona S9 Gianfranca Di Luca – è stato promosso dalla Regione Campania per favorire l’inclusione sociale. Si tratta di un’occasione importante che permetterà di aiutare tante famiglie ma soprattutto avvicinare concretamente al mondo del lavoro tantissimi giovani”.
Sono previsti interventi a domicilio di sostegno nei percorsi di educazione scolastica, culturale e relazionale per 50 minori di età compresa tra i 6 e i 16 anni; corsi di formazione di operatore turistico, educatore per l’infanzia e operatore socio sanitario per un totale di 61 partecipanti; 51 tirocini di inclusione destinati a lavoratori svantaggiati o maggiormente vulnerabili della durata di 5 mesi remunerati con 500 euro mensili.
Gli interventi di sostegno a domicilio sono curati dalla cooperativa sociale “Tertium Millennium”, i corsi di formazione sono gestiti dall’ente di formazione professionale “ScuolaNuova srl” e i tirocini dal Servizio Sociale Professionale e dall’ APS “Giovani Mentor”. I destinatari del progetto Itia sono tutti residenti nei 17 Comuni dell’ambito territoriale S9 (Sapri, Alfano, Camerota, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Centola, Ispani, Morigerati, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella, Vibonati).